Fertilità maschile, i cibi spazzatura la mettono a rischio

Sembra che la fertilità, quella maschile in questo caso, debba essere salvaguardata sin dall’adoloscenza e a partire da ciò di cui giovani uomini preferiscono cibarsi. Secondo uno studio condotto dalle università di Harvard (USA) e Murcia (Spagna), infatti, il cibo spazzatura influisce negativamente sulla qualità degli spermatozoi.

I risultati dello studio sono stati presentati la settimana scorsa a Orlando, in Florida, in occasione del meeting annuale dell’American Society for Reproductive Medecine. I ricercatori hanno preso in considerazione un campione di 188 giovani maschi di età compresa fra 18 e 22 anni dei quali hanno analizzato abitudini alimentari e stile di vita.

I ragazzi erano stati preventivamente sottoposti ad accertamenti medici volti ad escludere qualunque problematica che potesse incidere negativamente sulla loro capacità riproduttiva, quindi le loro diete tipiche sono state suddivise in due categorie: dieta occidentale e dieta mista; la prima delle quali caratterizzata da un elevato consumo di cibo spazzatura, o junk food che dir si voglia.

Secondo quanto emerso da controlli successivi gli spermatozoi dei ragazzi che prediligevano quest’ultima tipologia di regime alimentare nutrendosi di merendine, snack, cibo da fast food e bibite gasate e zuccherate in quantità elevata, apparivano più deboli di quelli dei soggetti che includevano di norma nella loro dieta anche cereali, frutta e verdura; in altre parole, in questi soggetti gli spermatozoi tendevano a terminare il loro ciclo vitale prima di raggiungere l’ovulo da fecondare e questo a prescindere dallo stato di salute generale e dall’indice di massa corporea del loro “portatore”.

Il perchè questo avvenga non è però ancora chiaro, infatti, come ha spiegato Audrey J. Gaskins, autore principale dello studio

Il principale risultato complessivo del nostro lavoro è che una dieta sana sembra essere di beneficio per la qualità dello sperma. Questo era un piccolo studio, e non sappiamo se c’è qualcosa che negli uomini induce una motilità peggiore. Non sappiamo se effettivamente l’alimentazione provoca il cambiamento. Quindi, per ora tutto quello che possiamo dire è che c’è un’associazione tra nutrizione e qualità dello sperma

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