Stavo riflettendo un po’ su un qualcosa che sembra essere sempre più diffuso: ovvero la scelta di fare un figlio a 40 anni ma anche oltre. Sotto gli occhi abbiamo l’esempio di molte VIP che probabilmente per non mettere in secondo piano la carriera hanno scelto di sacrificare la vita affettiva; ma anche per loro ad un certo punto scatta la voglia che in certi casi sembra più un’ossessione di avere un figlio.
Ieri stavo vedendo le immagini della bellissima Claudia Schiffer che è apparsa nuda sulla copertina di Vogue incinta del terzo figlio: età 40 anni. C’è poi Monica Bellucci, Antonella Clerici, Julia Roberts; insomma l’elenco è abbastanza “corposo”.
Ma esiste l’età giusta, quella ideale per avere un figlio? Pare di sì. Secondo i ricercatori inglesi della St.Andrews University dopo i 30 anni la fertilità crolla del 90%; questo è stato il primo studio che ha monitorato gli ovuli prodotti dalle donne nel periodo che va dal concepimento fino alla menopausa. Quindi non sarebbe opportuno andare oltre i 30 per avere la certezza di avere un bambino.
Non possiamo poi dimenticare che più si va in là con l’età e più aumentano le probabilità di mettere al mondo un figlio che può soffrire di patologie come la Sindrome di Down.
Permettetemi di dire che a volte si fanno delle scelte egoistiche che non tengono conto (e non sto parlando del benessere economico che sono certa non mancherà a questi bimbi vip) del benessere fisico e/o psicologico del nascituro.
Segnalo anche il caso di una signora toscana che a 54 anni è rimasta incinta in modo naturale; la signora non si aspettava una gravidanza alla sua età.
Ora: sono la prima a dire che la gravidanza, la maternità siano un qualcosa di magnifico ma secondo me dovrebbero esistere delle soglie massime intese come età oltre le quali sarebbe opportuno non andare. Insomma, secondo me sarebbe meglio fare figli quando si è giovani; ovviamente ci sono delle eccezioni (come l’infertilità) che a concepire un figlio un po’ più in là nel tempo.
Non dobbiamo mettere al mondo dei figli solo perchè ci è stato detto che avere un bambino è qualcosa di “necessario”; sono anche convinta che qualche mamma vip forse decide di avere un figlio tardi anche per tornare un po’ alla ribalta. Cinismo? No, solo realismo.
mi chiamo enrica ho 22 anni ed un bimbo,fabio, di 8 mesi. credo che i figli debbano essere messi al mondo in età giovane, quando non solo il fisico sarà in grado di affrontare meglio i cambiamenti dati dalla gravidanza, ma anche il recupero post-parto potrà essere più rapido e facile, e soprattutto quando la donna possa essere in grado fisicamente e psicologicamente di crescere un figlio in tutta “comodità” : voglio pensare che quando avrò 50 anni avrò un figlio di 30 anni e sarò pronta x diventare nonna, non che dovrei crescere un bambino di 10 anni…
Io invece credo che una gravidanza avuta un po’ piu’ in la’ dei trenta sia meglio (almeno in Italia mediamente) perchè:
1) in genere si ha un lavoro piu’ stabile o comunque possibilità economiche migliori (anche di prendersi cura di un bambino che oggi in Italia costa..asili privati palestre cure mediche scuola ecc)
2) si è piu’ maturi ed equilibrati di quando si era giovani – magari si è anche avuto il tempo per fare dei percorsi di crescita personale come analisi o altro (e i bambini beneficiano di genitori equilibrati piu’ che di quelli giovani)
3) si hanno piu’ probabilità di non separarsi dal partner a 40 anni che a 25-30 (e i bambini beneficiano di una famiglia unita piu’ che di un genitore giovanissimo!!)
4) a 25-30 anni si vogliono piu’ probabilmente fare delle esperienze (uscire la sera feste viaggi ecc) a cui dei neogenitori (e soprattutto le neomame) devono accantonare (per un po’ se non per molto) e si corre il rischio di avere dei rimpianti (e di covare rancori verso partner e figli)
Quindi in definitiva secondo me- a parte casi limiti (madre 50 enne ecc ma anche neopadri 60 enni pero’!!) – sarebbe piu’ importante che un bambino venisse messo al mondo da genitori equilibrati, maturi ed uniti piuttosto che da genitori giovanissimi (anche se la natura vorrebbe diversamente). L’importante è fare l’amniocentesi per non mettere al mondo bambini con malformazioni.
Ciao