Pergola (Potenza): riparte il progetto per promuovere e divulgare esperienze di didattica a distanza
Le ‘Piccole Scuole’ in Italia sono una realtà ad alto impatto sociale: circa 3.500 comuni montani e 200 scuole presenti nelle isole minori, con quasi un milione di studenti coinvolti. Purtroppo sono a rischio estinzione a causa della contrazione del numero di studenti.
Per questo è nato il progetto Piccole Scuole, ideato da Indire, ente di ricerca del MIUR, proprio pensando alle scuole dei centri piccoli e remoti. Obiettivo: promuovere esperienze di didattica a distanza, attraverso l’uso della videoconferenza.
Con il supporto di Eniscuola, a partire da Settembre 2014 la scuola elementare Benedetto Croce di Pergola, frazione di Marsico Nuovo in provincia di Potenza, è stata inserita all’interno della rete dei centri scolastici digitali evitandone la chiusura e, allo stesso tempo, potenziandola con l’uso di strumenti informatici (lavagna elettronica, pc e tablet).
Il progetto ha un duplice vantaggio: oltre a permettere ai 17 alunni di una scuola elementare di continuare a vivere nel territorio di provenienza, consentirà di acquisire competenze digitali e di aprirsi al confronto con altre realtà italiane.
Dopo una fase propedeutica all’utilizzo delle tecnologie che ha portato i bambini, attraverso una serie di laboratori realizzati da formatori della Fondazione Eni Enrico Mattei, a realizzare il giornalino digitale ‘L’energia insieme ai bambini’, il progetto Piccole Scuole sta per riprendere le attività con numerose novità.
I laboratori settimanali di rafforzamento delle competenze digitali degli alunni vanno avanti a gonfie vele mentre le attività laboratoriali, che proseguiranno per tutto l’anno scolastico, sono focalizzate sul coding. L’obiettivo è ambizioso: insegnare ai bambini a programmare e a sviluppare il pensiero computazionale, per imparare a non essere solo utilizzatori ma anche a diventare creatori competenti e consapevoli di tecnologia.
I bambini della scuola di Pergola realizzeranno, attraverso l’uso di Scratch – software gratuito fondato su un linguaggio di programmazione a blocchi che consente a chiunque ne faccia uso di realizzare contenuti digitali interattivi – dei cartoni animati digitali sull’energia che presenteranno a fine anno alle famiglie. A partire da gennaio, i laboratori si svolgeranno in doppia lingua. Affiancati da un docente di inglese, gli alunni impareranno a programmare in doppia lingua, con l’obiettivo finale di realizzare uno Scratch sull’energia in lingua inglese.
Contemporaneamente alle attività di Eniscuola e Feem, da novembre a dicembre, i docenti della scuola elementare verranno formati attraverso il coaching online da Indire sull’utilizzo della LIM e sull’uso della videoconferenza, inserendosi di fatto nella rete nazionale delle Piccole Scuole che permetterà loro di avviare relazioni e attività didattiche a distanza con altre scuole.