Ecco un altro dolcetto pensato per i bambini, i quali non solo potranno gustarlo senza troppe preoccupazioni da parte della mamma in quanto fatto in casa e di conseguenza sano, ma che potranno tra l’altro, anche partecipare alla realizzazione mettendo a disposizione manualità e creatività. I dolcetti di riso soffiato e smarties sono di facile esecuzione non richiedono che pochi ingredienti e risultano essere adatti alla merenda così come alle feste di compleanno. Così allegri e colorati non fanno altro che invogliare all’assaggio. Un piccolo consiglio: procuratevi dei pirottini particolari, con diverse fantasie, magari che riproducano i personaggi dei cartoni animati preferiti dai piccoli. I dolcetti di riso soffiato e smarties possono essere soggetti a diverse varianti: una che mi sento di consigliarvi è quella che vede al posto del miele il cioccolato. Bianco o al latte darà vita a dei pasticcini ancora più irresistibili, ideali per i bimbi più golosi. Gli smarties possono essere sostituiti all’occorrenza anche dai confettini o dalle codette colorate.
Dolcetti di riso soffiato e smarties per bambini
Ingredienti
300 gr di riso soffiato
200 gr di nocciole tostate e tritate
200 gr di miele
1 noce di burro
smarties qb
Preparazione
Versare il riso soffiato in una ciotola capiente. Unire il burro fuso e freddo e le nocciole tritate e mescolare bene. Completare unendo gran parte degli smarties, avendo cura di conservarne da parte qualcuno per la decorazione finale, ed infine il miele. Mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno, facendo in modo che il miele ricopra perfettamente tutti i chicchi di riso soffiato, in modo da ottenere un composto omogeneo e ben agglomerato. Adesso disporre il riso a mucchietti all’interno degli appositi pirottini, posizionare sopra gli smarties rimasti ed mettere a solidificare senza copertura, per circa 2 ore. Trascorso questo i dolcetti saranno pronti per essere gustati. Si conservano per 2-3 giorni appositamente chiusi all’interno di un contenitore di plastica o latta.
Photo Credit | Thinkstock
