Contrariamente a quello che verrebbe naturale da pensare, il gesto di mettere le dita del naso è, per i bambini, un comportamento assolutamente naturale, facente parte del loro processo di crescita ed al quale gli stessi non associano alcuna connotazione negativa. Mettere le dita nel naso è, anzi, una sorta di esplorazione del proprio corpo, con il quale il bimbo si trova a dovere fare i conti, ad un certo punto della crescita. E poi, diciamo la verità, chi tra di noi non l’ha mai fatto? Si tratta tuttavia di un atteggiamento che è bene far si che smetta, ma come?
Far capire ad un bambino che mettere le dita del naso rappresenti un atteggiamento inappropriato non è molto semplice, specie nei primissimi anni della sua vita, quando non ha ancora imparato quali siano i comportamenti “giusti” e quelli “sbagliati”. Senza contare l’aspetto psicologico della faccenda: il naso rappresenta per il bambino un luogo da esplorare, ed insinuarsi all’interno con le dita gli regala una sensazione quasi rassicurante. Sgridare un bambino di due-tre anni non porterà al risultato desiderato, dunque sarà bene evitare lasciandolo fare, almeno per il momento.
Tuttavia per cercare di farlo desistere può risultare utile pulire con frequenza il nasino cercando allo stesso tempo di evitare che le mucose si secchino ed utilizzando allo scopo gel e prodotti specifici. A partire dai tre anni in su, invece, si potrà iniziare a spiegare ai piccoli di casa il perchè mettere le dita nel naso sia sconveniente, nonostante illustrare loro le motivazioni probabilmente non risulterà sufficiente, anzi, al contrario, potrebbero persevare solo per il gusto di contravvenire ad una regola.
Crescendo, comunque, si renderanno conto autonomanente come quello del mettersi le dita nel naso rappresenti un comportamento poco consono, notando come gli stessi adulti non lo facciano. Aiutarli sotto questo aspetto è semplice: basterà fare notare loro, ad ogni occasione e magari con qualche battuta a riguardo, che si tratti di un gesto poco delicato. Sentendosi al centro dell’attenzione inizieranno a vergognarsi: la giusta via verso la fine di tale abitudine.
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