La dieta vegana, si basa su alimenti di origine vegetale, frutta verdure, legumi. Da questo piano alimentare, sono da escludersi gli alimenti di origine animale, le uova il latte e i loro derivati. Un’alimentazione vegana, è basata su cereali, frutta, verdura e legumi. Coloro che sostengono la dieta vegana, ne sottolineano la leggerezza e l’apporto nutritivo completo, enfatizzando la sostenibilità in relazione all’ambiente. La dieta vegana è sì, una dieta sana, ma essendo scarsa di alcuni principi nutritivi, possono apportare alcuni pericoli, in particolare nei neonati.
La mancanza di alcuni alimenti, comporta come conseguenza la mancanza di vitamine, come la vitamina D e B12, i minerali, come il potassio, lo zinco e il ferro. Inoltre, l’eccesso di fibre, contenute nella frutta e nella verdura, potrebbero comportare un malassorbimento di altre sostanze, compromettendo la funzionalità dell’organismo che ne necessita. Lo stesso latte di vaccino, ovvero il latte di animale, è escluso dalla dieta vegana, anche per i neonati che ne necessitano. Questo latte, andrebbe sostituito con il latte vegetale, ovvero il latte di mandorla, il latte di cocco, il latte di riso, considerato più leggero ed ecologico. Queste tipologie di latte però, non contengono gli stessi principi nutritivi del latte di vaccino, per cui, potrebbe comportare problematiche serie allo sviluppo del neonato.
Una delle conseguenze più gravi sono un mancato sviluppo ponderale, anemia (per carenza di ferro), scompenso elettrolitico, carenze di vitamine, che apportano tutta una serie di altri problemi come il rachitismo.
I neonati in particolare, necessitano di alimenti naturali provenienti dagli alimenti, che vengono assorbiti gradatamente dallo svezzamento in poi. La comunità pediatrica, suggerisce sempre e comunque di non eliminare gli alimenti di origine animale, almeno fino ai dieci anni. Ci sono fasi in cui questi alimenti, costituiscono la base per uno sviluppo equilibrato.
Nella dieta vegana, sono inclusi alimenti che contengono comunque un notevole quantitativo di proteine, Sali minerali e vitamine, necessarie per la crescita, ma di contro, queste stesse proteine, di origine vegetale, cosi come i Sali minerali e le vitamine, sono poveri di aminoacidi essenziali, rispetto alle proteine animali ad esempio, per cui, l’eliminazione di questi alimenti, durante la crescita, può comunque apportare dei danni all’organismo. L’alimentazione, è alla base del benessere, in particolare per un neonato, cosi come per un bambino, per cui, è sempre consigliabile consultare uno specialista esperto, per scegliere il piano alimentare per i propri bambini, onde evitare ripercussioni sullo sviluppo e la salute.