Per dare la carica giusta ai bambini che vanno a scuola, è importante studiare una dieta che sia bilanciata e varia quanto più possibile. Spesso ci si dimentica il ruolo del cibo, che non serve solo a sfamare o a togliere qualche “voglia”, ma è fondamentale per la crescita del bimbo e soprattutto perché abbia l’energia e la concentrazione per affrontare l’impegno scolastico.
Si deve quindi partire con una colazione ricca ed equilibrata. Non è un pasto che può essere saltato o consumato in fretta, magari in macchina con una merendina. In linea di massima deve soddisfare il 20 percento delle calorie quotidiane e deve essere ricca di zuccheri e soprattutto di fibre. La colazione serve ai bimbi per avere la concentrazione per affrontare la mattinata e poi per non arrivare affamati a pranzo.
Il pranzo, infatti, deve essere completo, ma non troppo pesante o c’è il rischio che il piccolo abbia un calo dopo mangiato. Va benissimo quindi un piatto di pasta, accompagnato da frutta e verdura. Giuseppe Mele, presidente della Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp), ha spiegato all’Adnkronos:
Nei pasti principali è fondamentale, oltre alle proteine, l’apporto di frutta fresca e verdura. Inoltre a bambini e ragazzi è utile proporre il pesce anche 3 volte a settimana: quest’ alimento, ricco di Omega 3 e Omega 6, è un alleato dell’attenzione e del benessere.
I bambini e gli adolescenti mangiano troppa carne. Non dovrebbero superare le tre dosi la settimana. Cercate quindi di variare quanto più possibile e semmai programmate i pasti. Potrebbe essere un ottimo modo per tenere controllata l’alimentazione, oltre a essere d’aiuto per la spesa. Ricordate poi che il bimbo dovrebbe fare due merende al giorno: stimolate il consumo della frutta in queste pause.
Infine, l’ultimo consiglio. I bambini devono associare alla dieta dello sport. Dovrebbero fare due ore di attività fisica al giorno: queste due ore comprendono anche il gioco considerato attivo.
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