Di cosa parlavate voi da ragazzine con la vostra mamma? Se la risposta è: “Di shopping e look”, sappiate che questa tendenza non è affatto cambiata! Secondo una ricerca italiana condotta su un campione di oltre millecinquecento donne infatti, sembra che le mamme italiane parlino con le proprie figlie adolescenti più di shopping, palestre, parrucchieri ed estetisti che di altro.
A rilevare il dato è il Centro di Ginecologia e Sessuologia del San Raffaele Resnati di Milano, diretto dalla nota sessuologa Alessandra Graziottin. Insieme alla cura di sè certo, precisa la Graziottin, mamme figlie intraprendono anche conversazioni relative ad amore, sesso e salute della donna ma con poca attenzione a questioni di vitale importanza come la contraccezione.
Solo il 40 per cento delle mamme spiega infatti alle proprie figlie (il dato fa riferimento alle adolescenti nate dopo il 1985) quanto sia importante proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate grazie a una contraccezione responsabile che nulla a che vedere con il ricorso indiscriminato alla pillola del giorno dopo (abusata dalle giovani fra i quattordici e i venti anni).
…analizzando come sta cambiando il dialogo fra madri e figlie negli ultimi 50 anni, ci siamo resi conto che la qualità è in netto calo. La salute rimane un argomento caro alle donne, ma si parla troppo poco di contraccezione: ecco perché il 55% delle pillole del giorno dopo viene consumato nella fascia delle 14-20enni
Scarsissima poi la qualità del dialogo per quanto attiene a temi quali politica, religione, arte e cultura; quasi completamente bypassati in favore delle succitate frivolezze.
E’ se è vero che neppure noi parlavamo con mamma di contraccezione mi sembra altrettanto assodato che oggi affrontare l’argomento con le nostre figlie adolescenti si rende maggiormente necessario che in passato…ci tocca ammettere che i tempi, in questo senso, sono cambiati eccome!
[Fonte: La Stampa]