L’obesità infantile è una piaga tremenda e purtroppo colpisce i bambini fin da piccolissimi. Secondo le stime della Società Italiana di Pediatria (SIP), un piccolo in netto sovrappeso nei primi 10 anni di vita ha il 75 percento delle possibilità di diventare un adulto obeso, con tutte le relative complicazioni. La domanda quindi è la seguente: come si può prevenire l’obesità infantile?
Torna anche quest’anno il famoso progetto MiVoglioBene, cui collaborano la SIP, Società di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) e il Ministero della Salute. Hanno trovato al nostro quesito ben 10 risposte, tutte valide. Ecco il decalogo degli esperti:
- Allattare al seno in modo esclusivo per i primi sei mesi di vita. Questo suggerimento vale doppio, perché ieri è iniziata la settimana dell’Allattamento proprio in Italia (si concluderà il 7 ottobre).
- Svezzare il bambino non prima dei sei mesi
- Limitare l’apporto proteico nei primi due anni di vita
- Evitare fino ai 6 anni bevande troppo caloriche e zuccherate, come i succhi, le bibite, il tè istantaneo, l’acqua zuccherata, ecc.
- No al biberon dopo i 12 mesi, perché il rischio di sovrappeso aumenta del 3% per ogni mese di uso in più.
- Porzioni corrette. I bambini non devono mangiare troppo. È molto importante quindi non esagerare con le dosi.
- Evitare il passeggino dopo i 3 anni di vita. Il bambino deve camminare e muoversi da solo.
- Controllare l’Indice di Massa corporea a ogni visita pediatrica e stare attenti all’aumento precoce di adiposità.
- Fare sport. Il piccolo deve avere una vita attiva e non sedentaria. Non deve stare quindi troppo seduto, magari parcheggiato davanti a tv, videogiochi, ecc. Queste attività non devono superare le 8 ore a settimana.
- Giocare in modo attivo. È importante stimolare la socializzazione con gli altri bambini, favorendo il gioco libero. Si consiglia, per questo motivo, di impegnarlo un paio di volte la settimana in un doposcuola.
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