Fare sport in gravidanza non è semplicissimo, perché subentra la paura di fare un po’ troppa fatica e danneggiare il bambino. In linea di massima, chi ha sempre fatto ginnastica può continuare, facendo solo un po’ di attenzione, chi invece decide ora di iscriversi in palestra deve valutare con molta cura e premura. Quali sono le attività adatte alle mammine in attesa?
Un nuovo studio mette in primo piano la danza del ventre. Avete capito benissimo. Quella che per molti è il simbolo della seduzione, in realtà sembra essere in grado di favorire il parto naturale e il benessere fisico e psicologico della donna. Come mai? Il merito sembra esser dei lenti e circolari movimenti pelvici che coinvolgono la zona del bacino.
Quest’attività, spesso anche complicata da imparare, tonifica i muscoli addominali, scioglie la schiena (punto debole per moltissime donne) e soprattutto aiuta a liberare il bacino in modo naturale. Se siete sempre un po’ rigide, ecco la danza del ventre può davvero fare al caso vostro. Considerate che questi movimenti servono anche fortificare i muscoli e i tendini della regione pelvica, attenuando i dolori pre-parto e quelli della colonna vertebrale.
Insomma, se avete deciso per il parto naturale, forse la danza del ventre potrebbe servire anche un po’ come anestetico. Non siamo dicendo che non proverete male, ma probabilmente sapere resiste un pochino di più. Inoltre, farà molto bene anche al bambino, perché come spiega Maria Strova, direttrice artistica del Teatro del respiro di Fiano e insegnate di ballo orientale, il piccolino potrà nuotare e crescere in uno spazio rilassato e ‘respirare’ insieme alla madre con continuità e circolarità.
Aggiungiamo poi un’ultima riflessione. La gestazione per la coppia è un momento molto complicato, perché cambiano gli equilibri e anche da un punto di vista “intimo” ci possono essere un po’ di problemi. Che la danza del ventre vi aiuti a ritrovare l’intesa?