Credere a Babbo Natale, fino a quando?

Forse qualcuna di voi, mamma di bambini più grandicelli, ha cominciato a chiederselo: fino a quando è giusto che i bambini credano a Babbo Natale? C’è un’età in cui è consigliabile svelare la piccola bugia che abbiamo raccontato fino a quel momento ai nostri bambini, e se sì, come farlo?

Intanto, diciamo subito che, se di bugia si tratta, sicuramente è una “bugia buona”: credere a Babbo Natale, così come a qualsiasi altro personaggio di fantasia, per i bambini tra i tre e i cinque anni (ma spesso anche oltre) è normalissimo e anzi salutare. Gli psicologi sostengono infatti che sviluppare la capacità di fingere, sognare, immaginare, è positivo per la crescita cognitiva del bambino. E del resto, la fantasia nei bambini di questa età è molto sviluppata, e quindi risulta loro molto facile credere a qualcosa che ha davvero dell’incredibile: un vecchietto grassoccio che in una sola notte riesce a consegnare una quantità spropositata di regali a tutti i bimbi del mondo!

Ma quando arriva allora il momento di dire la verità? Anche mai, volendo. Crescendo, infatti, il bambino solitamente comincia a rendersi conto, anche in maniera inconscia, di non credere più tanto alla storia di Babbo Natale, magari perché ne ha parlato con gli amichetti a scuola, o più semplicemente perché le sue capacità logiche e razionali si fanno più sviluppate, e il bambino riesce ormai a distinguere quello che è possibile da quello che non lo è.

Non è detto che il piccolo vorrà esplicitare i suoi dubbi con i genitori: il passaggio in genere è molto naturale, il tacito accordo tra un bambino che diventa grande e i suoi genitori, che lo riconoscono come tale.

Non bisogna quindi preoccuparsi troppo di eventuali “traumi” che la rivelazione o la scoperta che Babbo Natale non esiste può comportare: è sufficiente accompagnare con dolcezza il bambino in questa sua presa di consapevolezza. Del resto, nessun adulto crede a Babbo Natale, ma quasi tutti ci hanno creduto da piccoli: ognuno, alla sua maniera, ha trovato il modo di compiere questo “scatto di crescita”.

E voi, mamme? I vostri bambini credono a Babbo Natale? Come avete intenzione di regolarvi, in proposito?

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