Costumi di Carnevale in gravidanza, quale scegliere con il pancione?

Carnevale non è solo la festa dei bambini, anche le mamme con i pancioni possono travestirsi. Sono molte le donne che non sanno quale costume indossare, perché la forma fisica non consente grandi cose e si teme di essere ridicole. In realtà, la gestazione è l’occasione giusta per essere più ironiche del solito e magari per accompagnare il proprio bambino.

Il pancione va messo in evidenza e non nascosto. Questa è la prima regola. Per esempio potreste mettere un bel fiocco proprio sulla pancia, infilarvi una bella parrucca con i codini e realizzare un trucco stile Pippi Calzelunghe. I vestiti da animaletto sono quelli che meglio si prestano: che ne dite di essere una bella apina o un orsetto panciuto?

Potreste anche divertirvi con un abito da uccello, dalla cicogna al merlo, dall’oca al pettirosso, o un coniglietto bianco. Un’altra idea è quella di essere un uomo famoso o dello spettacolo panciuto, come Olio. Se vi ispirate al cinema muto, anche uno Charlot panzuto non è per nulla mano oppure potreste esagerare facendo lo spazzacamino o Babbo Natale.

Divertirsi con la pancia vuol dire anche travestire solo quella. In che modo? Per esempio dandole le caratteristiche di un pallone da basket o da calcio, di un uovo di Pasqua (tra l’altro manca poco). È possibile anche disegnare (magari trovate delle magliette già stampate)  il bambino dentro che ride, fuma il sigaro o gioca a poker.

Quello che conta è essere comode, non essere vestite troppo per evitare di sudare e di avere cali di pressione. Direi che è opportuno anche non puntare su abiti sexy che potrebbero farvi sentire a disagio. No ai tacchi, che sono pericolosi. A Carnevale, per le strade, c’è tanta gente, ragazzini che corrono e non è il caso di prendere storte o cadere. Infine, l’ultimo consiglio: divertitevi più che potete!

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