Molte donne sono convinte di non essere fertili perché stanno allattando e soprattutto perché non hanno ancora avuto il ciclo. Attenzione, perché non è così. E il momento dell’allattamento è una fase delicatissima: molte gravidanze inaspettate si sono verificate a pochi mesi dal parto. È quindi importante, se non volete subito un secondo bambino, non fare passi falsi e munirsi di un anticoncezionale. Quali si possono utilizzare?
Ovviamente il preservativo che ha un’azione meccanica, ovvero di sbarramento, è ideale. Se il vostro partner è il compagno, l’uso del profilattico non è molto romantico ma in questa fase vi permette di stare serene e soprattutto di non dover assumere ormoni, che possono influenzare negativamente l’allattamento. È molto utile anche la spirale, che come sapete deve essere inserita dal medico e possibilmente, dopo un parto vaginale, il consiglio è quello di attendere almeno 2 o 3 mesi.
Esiste poi la mini-pillola, studiata apposta per questo periodo delicato perché contiene solo progestinico. È molto leggera e non tutte le donne la tollerano, può, infatti, causare parecchio spotting e risultare un po’ fastidiosa. Quando si può assumere? A un mese dal parto è già consigliabile.
Evitate i metodi naturali, perché sono poco affidabili. Lo sono già per “natura”, ma in questa fase in cui il ciclo non si è ancora palesato o non è regolare è molto difficile capire quando si sta manifestando l’ovulazione. È ovvio che se non avete problemi ad affrontare una seconda gravidanza, questo discorso è assolutamente inutile. Altrimenti è bene fare molta attenzione e prendere le dovute precauzioni: per fortuna esistono. Sicuramente la partecipazione, forse è meglio chiamarla collaborazione del partner, è importante: il preservativo non è per tutti comodo e piacevole ma resta, in questa fase delicata, la scelta migliore. Tra l’altro è una fase che normalmente dura dai 3 ai 6 mesi. Si può fare, che dite?
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