Consigli su come insegnare ai bambini a fare i compiti da soli

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Insegnare ai bambini a svolgere i compiti autonomamente riveste un ruolo cruciale nel loro percorso di crescita. Questa capacità non si limita a favorire un rapporto positivo con la scuola e gli insegnanti, ma soprattutto promuove la responsabilizzazione, rafforzando l’autostima e la consapevolezza delle proprie abilità e dei propri limiti.

Inoltre, l’indipendenza nello svolgimento dei compiti si rivela un efficace strumento di prevenzione dell’ansia scolastica. Risulta essere molto importante che il bambino inizi sin da subito a sentirsi responsabilizzato sulla questione compiti.

bambini compiti

Perché è importante che i bambini svolgano i compiti da soli?

L’importanza di questa autonomia risiede nel fatto che l’abitudine di dipendere costantemente dall’aiuto esterno per eseguire i compiti può generare deresponsabilizzazione e minare la fiducia in sé stessi. Tuttavia, “fare da soli” non implica un abbandono da parte dei genitori. È auspicabile che i genitori siano disponibili a chiarire eventuali dubbi sulla consegna, ma è fondamentale evitare di sostituirsi ai figli nell’esecuzione del lavoro.

Assumersi, ad esempio, il carico dei compiti, spiegando gli argomenti e correggendo gli errori, non solo priva l’insegnante di una valutazione oggettiva del livello di apprendimento del bambino, ma potrebbe anche compromettere la sua comprensione, poiché il metodo di spiegazione genitoriale potrebbe non essere didatticamente corretto. C’è quindi necessità che il bambino riconosca il ruolo didattico da parte dell’insegnante e questo è un aspetto fondamentale già dai primissimi anni di scolarizzazione.

Alcuni consigli su come insegnare ai bambini a fare i compiti da soli

Per favorire l’autonomia nei compiti, è utile predisporre uno spazio di studio adeguato: ampio, silenzioso, ben illuminato e privo di distrazioni. Sebbene il supporto genitoriale sia importante, è consigliabile evitare una supervisione costante e la correzione diretta dei compiti, un compito specifico degli insegnanti, i quali possiedono le competenze per farlo in modo costruttivo e personalizzato. Lasciare che i bambini sbaglino fornisce agli insegnanti preziose informazioni per adattare l’insegnamento alle esigenze individuali.

Dopo una fase iniziale di semplice verifica dell’esecuzione dei compiti, è opportuno smettere di controllarli. I bambini devono interiorizzare che il fare i compiti è un loro dovere, indipendente dalla supervisione o da eventuali rimproveri. Stabilire una routine, definendo tempi e spazi dedicati allo studio, integrando le attività extrascolastiche e organizzando il fine settimana, contribuisce a sviluppare un metodo di lavoro efficace e a comprendere l’importanza di dedicare il giusto tempo al dovere prima del piacere. Questa organizzazione e disciplina sono fondamentali per la crescita e l’apprendimento.

La routine è fondamentale nello studio, non è quindi solo la ricerca di un metodo adatto, ma anche avere spazi e orari ben precisi in cui verranno poi svolti i compiti. Attenzione quindi a come vi comportate durante le ore in cui i vostri bambini dedicheranno allo studio, perché condizionerà il loro percorso scolastico.

 

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