Ciao a tutte, lo scorso week end ero al mare con i bambini, erano circa le 14:30 e il mio vicino di ombrellone discuteva animatamente con il figlio di circa 3 anni sull’opportunità di poter fare il bagno in mare dopo aver mangiato, il bambino continuava ad insistere e il papà seccato rispondeva che non avrebbe voluto trascorrere l’ultimo giorno di vacanza in un pronto soccorso.
Io d’altro canto, forse da mamma incosciente non ho mai dato troppo peso a questa cosa del bagno a mare dopo mangiato ma visto che abbiamo la possibilità di approfondire questo argomento, anche per sfatare qualche mito, mi sono andata a documentare e ho capito meglio quali sono i motivi alla base di questo divieto storico che ha fatto piangere milioni di bambini su tutte le latitudini mondiali.
Si può fare il bagno a mare o in piscina dopo aver mangiato?
Le problematiche legate alla proibizione di fare il bagno a mare sono legate al rischio di congestione o iperemesi che è un meccanismo che può insorgere durante la digestione. Quando si mangia, soprattutto un pasto molto abbondante, la circolazione sanguigna si concentra nell’irrorazione dell’intestino e del fegato, abbandonando in parte la muscolatura e il distretto cutaneo. Fare il bagno in mare, specialmente se l’acqua è molto fredda e fuori è molto caldo, può essere pericoloso, sia per lo shock termico che si provoca al corpo e poi perché l’immersione in acqua fredda richiede al corpo una redistribuzione repentina del sangue che può diminuire bruscamente l’affluso del sangue al cervello, causando uno svenimento. Inoltre lo scarso flusso sanguigno alle gambe può causare crampi molto pericolosi in mare.
Detto ciò, forse le famose tre ore di attesa per fare il bagno forse sono un pò esagerate, ci sono delle condizioni che precludono il fatto che si possa fare il bagno dopo mangiato e sono:
- il bambino ha fatto un pasto abbondante e ha mangiato cibi complessi da digerire
- l’acqua del mare o della piscina è molto fredda
- fa molto caldo
Se il piccolo ha mangiato un sandwich, non è necessario aspettare tanto ed anzi se decide di fargli fare il bagno, è meglio che lo faccia prima che inizi la digestione piuttosto che nel bel mezzo di quest’ultima.
Io devo dire che preferisco farli mangiare poco ma farli divertire, e voi?
Non comprendo il senso di questo intervento. Per quale motivo far correre dei rischi a dei bambini? Buttati tu nell’acqua durante o “prima” della digestione ma comportati con responsabilità nei confronti dei tuoi figli. Certo costa fatica fare i genitori ma tant’è… Ed evita soprattutto di dare consigli sconsiderati su un forum pubblico. Di congestione si MUORE. E’ chiaro? Talvolta può bastare un’attesa di 2 ore. Talvolta 3.
Questa notizia è di pochi giorni fa: http://www.lodiedintorni.com/san-donato-muore-per-una-congestione-bimbo-di-6-anni-12350
anche io ho letto questo intervento e lo trovo francamente insensato. noi facciamo il bagno al mattino e al pomeriggio, rispettando le tre ore e anche il fatto che tra le 11 e le 16 i raggi del sole son piu’ nocivi e i bambini non vanno esposti. ma che discorso eh? cosa vuol dire prima di inizare la digestione? cosa vuol dire non dargli da mangiare? di congestione come ha detto pippo, si muore. da noi una bimba e’ morta l’anno scorso, e se vedi i casi di congestione finiti con la morte e son parecchi in un’estate sono tutti intorno alle 14 14. 30, voi rischiereste? inoltre se ben avviati i bimbi in acqua consumano un sacco, e questo gli mette molto appetito, e letteralmente lievitano ( in altezza) nel periodo del mare..e voi li terreste senza mangiare? si mangia e si aspetta.
Eppure… http://www.si24.it/2014/07/23/si-puo-fare-il-bagno-dopo-mangiato-parola-di-esperto/60570/ (testata del Sole24ore, quindi abbastanza affidabile anche se non è propriamente una rivista medica).
Nel dubbio, io aspetterei comunque ^^’
Chiedo scusa, il sito citato prima (si24.it) non è una testata appartenente al Sole24Ore.