Come usare l’aria condizionata quando ci sono bambini piccoli in casa

Il caldo è arrivato. Abbiamo spesso affrontato il tema in termini di prevenzione e ora dobbiamo, invece, fare i conti con la questione sotto un altro punto di vista. Va bene usare l’aria condizionata in presenza di bambini, anche piccoli? La risposta ovviamente è positiva, dipende solo da come.

L’aria condizionata è importante per mantenere l’ambiente fresco, ma non deve assolutamente creare delle camere da letto tipo freezer. Prima di tutto perché si rischia di prendere freddo e poi perché lo sbalzo di temperatura uscendo sarebbe eccessivo. Secondo uno studio della Olimpia Splendid, quasi il 70% dei pediatri italiani è favorevole al climatizzatore, utilizzato in modo consapevole.  Mentre più della metà di quelli contrari, è disposto a cambiare idea se si studiassero apparecchi idonei alle persone più delicate.

Il condizionatore non deve per forza abbassare la temperatura, più che alto deve climatizzare e deumidificare. Quindi non superate mai i 3 o i 4 gradi in meno, rispetto alla temperatura esterna. Esistono poi due apparecchi diversi, ci sono quelli fissi con gli split e quelli portatili. Allora, i primi sono sicuramente più efficaci, ma anche i secondi possono fare il loro lavoro. Tenete le porte chiuse per non disperdere la temperatura ed evitate di puntarlo vicino al lettino del bambino.

In linea di massima la distanza deve essere di più di un metro. Questa cosa vale anche per i ventilatori: vietati tenerli con un getto diretto verso la culla. Meglio lasciarli in lontananza, giusto per smuovere un pochino l’aria. Per certi versi, sono preferibili le pale. Infine, tornando ai condizionatori, ricordatevi di cambiare i filtri o di pulirli. Ogni anno si deposita parecchia polvere ed è bene non rimetterla in circolo, ma purificare l’aria e l’ambiente. In questo modo si possono prevenire anche crisi allergiche, cui i nostri pupi sono facilmente soggetti.