I bambini non hanno fame. In questo periodo di caldo proprio non si riesce a farli mangiare con un po’ di gusto: serrano la bocca, sono svogliati e pigri e i pranzi diventano delle battaglie (perse). È normale, care mamme, non abbiate timore. Le temperature di questi ultimi giorni hanno tolto l’appetito agli adulti, perché mai dovrebbe essere diverso per i piccoli di casa?
Durante l’estate, però, è molto importante evitare di costringere il bambino a magiare per forza qualcosa, soprattutto se calorico e ricco di grassi (come le merendine). Il vostro obiettivo deve quindi essere quello di invogliarlo a mangiare prodotti freschi, come la frutta e la verdura, che sono ricchi di acqua e soprattutto di vitamine e sali minerali. Una sferzata di energia. I bambini, per esempio, apprezzano moltissimo i frullati, che potreste realizzare aggiungendo un po’ di latte o una pallina di gelato alla vaniglia o, meglio ancora, alla frutta.
Sfruttate poi le vacanze per stare all’aria aperta, fare ginnastica (anche solo delle belle passeggiate in montagna o delle nuotate) in compagnia del piccolo. L’attività fisica è un ottimo ricostituente e potrebbe aiutare a stimolare l’appetito. Spesso, infatti, muovendosi poco, il fisico non è neanche invogliato a riposare.
Quello che invece non dovete fare è cercare di insistere sul cibo, preparando tutti suoi piatti preferiti. Il cibo non deve essere imposto, ma offerto. È questo l’unico modo che avete a disposizione per sperare che il bambino mangi qualcosa in più. E poi chiudete un occhio e accontentatelo: se ha voglia di un bel gelato o di un frappè, perché no? Non deve essere un sostituto del pasto, ma magari una bella merenda quella sì.
Un’ultima cosa: puntate sulla novità. Spesso i bambini mangiano, perché si sta facendo qualcosa di nuovo, come organizzare un pranzo con gli amici, si prende parte a un picnic ad alta quota. Siete in vacanza, divertitevi così.
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