Nelle prime fasi di crescita di un bambino una parte fondamentale è destinata al gioco. Infatti, i giochi bambino 1 anno svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo perché è proprio nei primi anni, quelli della “scoperta”, in cui il piccolo si avvicina al mondo esterno e la sua mente si espande e inizia a comprendere gli stimoli ricevuti dall’ambiente circostante. È in questa fase che il piccolo, se pur in maniera differente rispetto all’età adulta, inizia ad aver “sete di conoscenza”.
Come scegliere un giocattolo in base alla fascia di età
Per scegliere un giocattolo per il proprio bimbo che non sia semplicemente un oggetto di “compagnia” è bene conoscere i bisogni evolutivi della fascia d’età di appartenenza. Infatti, i genitori devono selezionare un giocattolo creativo affinché stimoli attivamente la prima forma di scoperta del mondo che il piccolo ha a disposizione: il gioco.
Il primo anno
Nonostante ci siano le età indicate sulle confezioni dei giochi che aiutano i genitori a selezione un giocattolo rispetto a un altro, è comunque consigliabile conoscere a priori le esigenze del proprio figlio per non affidarsi esclusivamente alla fascia di età indicata.
Per selezionare il gioco creativo adatto bisogna prima comprendere il bisogno del proprio bambino. Infatti, al compimento del primo anno, il bimbo entra nella fase in cui inizia a canalizzare tutte le energie all’interno dell’area motoria; quindi, comincia ad avere una spiccata propensione alla posizione eretta, inizia ad abbandonare la posizione a carponi per assumere una postura differente, prova a “mettersi in piedi”.
È il periodo delle prime cadute ma anche quello in cui inizia ad affinarsi la capacità manuale e la comprensione linguistica è in via di sviluppo. Inoltre, aumenta anche il rapporto causa-effetto. È nel primo anno di vita che il piccolo ha la necessità di sperimentare le sue nuove abilità e lo fa seguendo la modalità più semplice a disposizione: combinando il tatto e il gusto. Infatti, come si suole dire, “mette tutto in bocca”. Per questo e per altri motivi bisogna selezionare dei giocattoli che possano aiutarlo a sperimentare ma che siano anche adatti alle sue esigenze.
Giocattoli in base al bisogno evolutivo del piccolo
Prima di iniziare a elencare alcuni giocattoli creativi, è bene specificare che in questa fase giocano un ruolo fondamentale anche i genitori. Non è necessario fornire al piccolo innumerevoli giocattoli, in questo modo potrebbe perdere il focus del gioco.
Invece, bisognerebbe fornirgli pochi giochi, l’importante è che siano mirati ai propri bisogni. I genitori, di conseguenza, dovrebbero assistere il bimbo perché sono ancora considerati lo stimolo principale. È bene mantenere un’ottima relazione con il piccolo e stimolarlo nella sperimentazione.
Quindi, tra i giochi creativi maggiormente consigliati ci sono quelli di dimensioni importanti e che siano facilmente maneggiabili. È importante affidarsi a rivenditori esperti per salvaguardare la salute del proprio bambino. Per stimolare la fantasia si potrebbe pensare alle chiavi colorate, stimolanti nei colori e nella manualità.
Per promuovere il movimento è bene scegliere un cagnolino trainabile oppure preferire quelli tematici per sviluppare la capacità di riconoscimento. Questi sono solo alcuni esempi, il catalogo è ampio. L’importante è ricordare che, come diceva l’educatrice italiana Maria Montessori, “il gioco è il lavoro del bambino”, quindi è vitale che il piccolo agisca concretamente per soddisfare i propri bisogni e abbia gli strumenti necessari per lavorare al meglio.