Non vi trovate in difficoltà davanti agli scaffali con i giocattoli per i bambini? Piani e piani di oggetti per stimolare la crescita e l’emotività del piccolino. Alcuni sono colorati, altri morbidi, poi ci sono i giochi cosiddetti intelligenti, quelli alla moda, quelli in materiali ecocompatibili, ecc. Scegliere non è facile, soprattutto quando il bambino si diverte di più con una bottiglietta in plastica con dentro un po’ di pasta.
I bambini sono in grado di trasformare qualsiasi oggetto in gioco, come una carta rumorosa, un bel nastro arricciato o un soprammobile dai colori sgargianti. È importante però seguire la crescita del bimbo con giochi adatti alla sua età. Per acquistare un giocattolo ci sono delle importanti norme di sicurezza (le certificazioni europee di cui abbia parlato anche in passato) da rispettare e poi ci vuole un po’ di buon senso.
La prima cosa da guardare è il prezzo. Ne vale davvero la pena di spendere molti soldi per un oggetto che verrà rotto, nella maggior parte dei casi, appena estratto dalla scatola? Dipende. Nella quantità direi di no, ma se desiderate fare una volta un regalo particolare, allora fate attenzione che il bambino lo recepisca come tale. Mi trovo poi pienamente d’accordo con i consigli del blog MestierediMamma che identifica cinque elementi importanti per la scelta.
Un giocattolo deve essere bello. Con bellezza s’intende ben fatto, con colori gradevoli e dotato di materiali funzionali. Evitate sempre di acquistare oggetti scadenti: meglio un gioco in meno, che uno in più di bassa qualità. È poi importante che sia semplice e intuitivo (per questo è importante stare sempre molto attenti all’età). Prestate poi attenzione al fatto che sia educativo: l’educazione viaggia verso diversi canali. Anche scoprire al tatto che una cosa punge, è morbida o ruvida, è uno stimolo. Per fare ciò bisogna avere un occhio di riguardo per i materiali (sempre meglio se naturali).
Infine, bisogna considerare l’ingombro o i rischi di certi giochi: siete sicuri di voler occupare il soggiorno intero con una pista o dotare il bambino con una batteria, con la quale emetterà fastidiosi rumori. Valutate bene le conseguenze dei vostri acquisti e degli spazi (a volte ridotti) che avete in casa.
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consiglio giochi semplici come le costruzioni in legno o cmq giocattoli in legno.
poi gli intramontabili Lego (ci sono cresciuta ahahah)
da evitare giochi con troppi “effetti speciali” 🙂