Questa settimana segna la grande partenza per le vacanze e, come sempre, la maggior parte dei viaggiatori si metterà in macchina, sotto il sole e carichi di bagagli. Il problema di queste avventure automobilistiche non è il traffico, ma il mal d’auto dei bambini, che puntualmente caratterizza in stile calvario la “discesa” verso il mare. Come si può prevenire questa situazione? La prima cosa da fare è partire con la macchina fresca e nelle ore meno calde.
Purtroppo i numerosi chilometri sono davvero difficili da gestire, perché i piccoli di casa – in assenza di curve – spesso si sentono male per la vibrazione, ma anche per la stanchezza. Se avete la forza, la scelta migliore è quella di viaggiare di notte, sperando che il bimbo dorma. Poi è importante cercare di prevenire la chinetosi, stato davvero frequente tra i nostri figli.
Quali sono i sintomi con cui compare? Sono identici a quelli degli adulti: pallore, sudorazione, mal di testa, nausea e infine vomito (a volte inarrestabile). È davvero tremendo. Fate in modo che il bimbo non legga, se ha già l’età per farlo, e soprattutto salga a bordo dopo aver già mangiato, qualcosa di secco e leggero. Non date al piccolo latte, minestrine, pappine mentre siete in macchina perché potrebbe rigettarli.
Se proprio desidera mangiare qualcosa, potete offrirgli del pane, un grissino o qualche snack secco (come la radice della liquirizia). Ha invece bisogno ogni tanto di bere dell’acqua. Come dargliela? Piccoli sorsi a temperatura ambiente. Un altro modo per prevenire la situazione è cercare qualche farmaco omeopatico. In questo caso, vi conviene consultare un medico esperto in omeopatia o andare in una farmacia omeopatica.
Spesso si cade in errore di pensare che tutti siano preparati su questo tema: non è così e non è neanche vero che le piante non siano nocive, quindi partendo dal presupposto che sono più salutare dei farmaci, è anche indicato trovare un prodotto adatto al bimbo e dosarlo correttamente.
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