Capita spesso di avere mal di pancia in estate. Purtroppo il clima caldo e i repentini sbalzi di temperatura non aiutano. Oggi cerchiamo di capire come aiutare i bambini e soprattutto come prevenire questo fastidioso disturbo. Prima di tutto ci concentreremo su quelli che sono malanni passeggeri (di solito durano al massimo un paio di giorni) e non hanno una causa virale. Vorrei inoltre precisare un altro punto: non è il caldo il colpevole, ma lo stile di vita che si assume o magari le scelte alimentari che si fanno in questo periodo.
Tra i fattori che possono scatenare il mal di pancia ci sono: l’uso del condizionatore senza giudizio o mangiare prodotti conservati male. Creare temperature polari in casa per refrigerare l’ambiente non è certamente la soluzione più adatta. Ricordate che fuori deve essere più caldo di tre o quattro gradi al massimo e comunque dentro, non dovete scendere sotto i 25 gradi. Questo permette al vostro corpo, ma soprattutto a quello del bambino, di prendere inutili colpi di caldo o di freddo.
Poi la conservazione dei cibi deve essere un po’ più attenta. Evitate di fargli consumare prodotti con creme o a base di uova, ma fate attenzione anche ai gelati e ai latticini in genere. Altri fattori che possono scombussolare la pancia sono determinati dal cambio di alimentazione: in estate si mangia molta più frutta e verdura. È un’ottima cosa, ma se il bambino non è abituato potrebbe essere un po’ scombussolato. Che cosa fare? Integrate un po’ alla volta e selezionate i prodotti giusti. Anche se buone non ingozzateli di ciliegie, ma fate metà con la mela.
Attenzione poi alle bevande. È perfetta l’acqua, mentre i succhi di frutta possono dare dei problemi, soprattutto se contengono alcuni conservanti. Inoltre, dovete sempre dare, al piccolo, prodotti a temperatura ambiente o appena freschi. Mai quindi bibite ghiacciate o allungate con il ghiaccio stesso. Se invece siete interessati alla gastroenterite, non perdete i nostri post sul tema.