Tra le buone abitudini da insegnare ai bambini c’è anche quella di lavarsi i denti, che andrebbe imparata fin da piccolissimi. Ciò non solo per evitare problemi di carie e placca, ma anche per far si che assumano la consapevolezza di quanto l’igiene (non solo orale) sia importante. Dunque sarebbe bene introdurre l’abitudine di lavarsi i denti dopo ogni pasto, ma accompagnarla ad una degna spiegazione. E’ importante altresì che lavarsi i denti non venga vissuto come un’operazione imposta, ma che diventi, almeno all’inizio quasi un gioco. Leggete loro delle favole istruttive che spieghino allo stesso tempo l’utilità e l’importanza di una corretta igiene orale. Il momento giusto per iniziare non c’è, o meglio, sarebbe bene farlo fin da subito, allo spuntare dei primi dentini.
Ovviamente nel caso dei neonati sarà bene utilizzare spazzolini dalle setole morbidissime, o delle garze apposite effettuando un massaggio anche sulle gengive. Ad un anno e mezzo di età sarà bene invece spronarli a fare da soli, magari imitando i propri genitori. Spiegate loro come lavarli: con lo spazzolino fate in modo che facciano dappima dei movimenti circolari dal basso verso l’alto e poi, invece, procedendo verso i molari, dei movimenti orizzontali. Non dimenticate infine la superficie interna dei dentini, spesso trascurata. I primi anni non riusciranno ovviamente a pulire i denti in maniera impeccabile, sarà dunque necessario un lavoro di supervisione da parte vostra. Durante questi sarà sufficiente usare la sola acqua o i dentifrici appositi per bambini.
A partire dai 6 anni potrete introdurre l’utilizzo del dentifricio “per grandi” e del filo interdentale, ma trattandosi di un’operazione leggermente più complicata sarà bene aiutarli a metterla in pratica, almeno inizialmente, non troppo frequentemente, per far si che si abituino. Non dimenticate di lodarli di tanto in tanto per avere fatto un buon lavoro, ciò servirà da sprono a continuare.
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