Come e perché donare il latte materno

Allattare il bambino è un gesto semplice, istintivo e soprattutto di grande intimità. Dietro questo momento così esclusivo non c’è soltanto il rafforzarsi del rapporto tra una mamma e il suo piccolo. Il latte materno, infatti, è un alimento fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino. Come possono fare quelle donne che non hanno l’occasione di allattare il neonato, magari perché prematuro o malato? Secondo l’Oms, la donazione del latte potrebbe risolvere il problema.

Oggi può sembrarci una cosa strana, perché siamo abituate a un sostituto unico: il latte in polvere. In realtà il latte umano pastorizzato di banca può essere la soluzione più opportuna. Ricordiamo che negli anni passati, le mamme che non potevano allattare al seno, chiedevano a una balia, a un’amica o a un parente. Ci sono donne, ancora oggi, che comprano il latte materno su internet. È un gravissimo errore, perché questi prodotti spesso non sono controllati e potrebbero portare malattie.

Le banche del latte autorizzate sono sempre più numerose. Per esempio, a Milano già nel 1985 è stata creata all’interno dell’Ospedale Macedonio Melloni, la Banca del Latte Umano della Città di Milano. Che compito hanno queste strutture? Raccolgono il latte e poi si occupano del trattamento, della conservazione e della distribuzione. Ovviamente, perché tutto questo sia possibile ci vogliono delle donatrici volontarie

Le signore devono sostenere dei colloqui informativi e degli accertamenti di laboratorio per escludere alcune patologie infettive (sifilide, epatite B e C, HIV). Successivamente, l’ospedale si occupa di raccoglie il latte secondo le regole di igiene e conservarlo con catena di raffreddamento. Di solito le donatrici sono donne in degenza post partum o che hanno latte in eccedenza. Il personale viene anche a domicilio a raccogliere il prodotto.

È un servizio davvero importante perché serve a promuovere l’allattamento materno e a incrementare l’uso del latte umano donato in alcune patologie quando non c’è quello della propria madre. Inoltre, è un atto di generosità che può cambiare la vita di molti bambini.

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