Dopo lo scorso weekend all’insegna del bollino rosso, l’afa resiste su parte delle nostre regioni italiane. Anche quest’anno gli esperti offrono una serie di consigli per poter affrontare al meglio la situazione.
A tal proposito è stato anche istituito dal ministero della Salute il numero verde (1500), accessibile tutti i giorni dalle 9 alle 18 e utile per tutti coloro che desiderino desiderino ricevere chiarimenti da personale qualificato su come affrontare il caldo e l’afa che possono essere molto pericolose per i più piccoli.
Sono proprio i più piccoli ad essere particolarmente esposti visto che il loro sistema di termoregolazione è meno efficace che negli adulti: ecco i consigli del dottor Antonino Reale del Bambino Gesù di Roma per evitate la disidratazione e il colpo di calore.
Restare in casa: il colpo di calore che si manifesta con un improvviso malessere generale e poi con mal di testa, nausea, vomito e sensazione di vertigine, aumento rapido della temperatura corporea può essere evitato evitando di uscire nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 17). Vanno indossati vestiti leggeri e chiari, la pelle va protetta con con la crema solare anche durante le passeggiate in città. Meglio non far sudare troppo i bambini e impegnarli in attività tranquille, recarsi ai giardinetti al tardo pomeriggio o alla mattina presto. Mai lasciare il bambino nell’auto parcheggiata al sole .
ARIA CONDIZIONATA PER IL BAMBINO, COME REGOLARSI
Bere molto: per evitare la disidratazione è importante l’alimentazione, consumare cibi ricchi di liquidi, frutta e verdura. Va invece ridotto l’apporto calorico ed evitati alimenti grassi e molto proteici, preferendo i carboidrati. Via libera all’acqua meglio ridurre le bibite gassate e zuccherate.
Sì al condizionatore, ma con giudizio: sì al condizionatore per rinfrescare gli ambienti, ma con moderazione perché la temperatura non va portata sotto i 24° C e il getto d’aria fredda non deve essere orientato mai in direzione del bambino. Meglio in ogni caso schermare le finestre con persiane o tende ed evitare l’uso di elettrodomestici che producano calore nell’arco della giornata.
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