In estate il colpo di calore è in agguato: le occasioni per stare fuori, all’aria aperta, si moltiplicano, e non è raro doverne avere a che fare. I bambini non ne sono esenti. Il colpo di calore non è altro che un malessere causato da un innalzamento improvviso della temperatura corporea che solitamente è accompagnato da nausea, vomito, mal di tesa, crampi ed anche svenimenti improvvisi. Ma come si possono prevenire i colpi di calore nei più piccoli?
Innanzitutto, come è ovvio, è bene evitare di fare stare il bambino fuori casa nelle ore più calde della giornata, ovvero dalle 11 di mattina alle 17 del pomeriggio. Per lo stesso motivo sarà bene evitare di farlo giocare in balcone, giardino o terrazza durante lo stesso lasso di tempo.
Se l’ambiente in cui il bambino si trova è poco ventilato provvedete a far si che l’aria circoli tenendo le finestre ed i balconi aperti, magari abbassando le tapparelle per non fare entrare i raggi del sole. E’ utile tenere in casa un ventilatore. Chi sia dotato di condizionatore, invece, dovrà avere cura di impostare una temperatura adeguata, che non sia più bassa di 23-24°.
Vestire i bambini con abiti leggeri, in materiali freschi e traspiranti è di grande aiuto: prediligete lino e cotone, sempre in colori chiari come il beige, il bianco e simili, ma nel caso in cui siate in casa potrete evitare di vestirli facendo indossare loro solo il pannolino o gli slip.
Ovviamente non si può demonizzare il sole. Come ben sappiamo esso apporta numerosi benefici alla salute ed al benessere psicofisico di ognuno di noi: esponete però i picccoli consapevolmente. Ricordate di rinfrescarli spesso bagnando loro la testa, la fronte e la nuca oltre che le diverse parti del corpo. Una doccia fresca sarà gradita ed efficace.
Uno dei consigli più importanti riguarda l’idratazione: fateli bere tanto e spesso, non solo acqua ma anche succhi naturali ed aumentate allo stesso tempo la quantità di frutta e verdura nella loro dieta quotidiana.
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