Tra i tanti lavoretti ai quali dedicarsi insieme ai bambini in vista di Pasqua ci sono anche i cestini. I cestini di Pasqua rappresentano una creazione simpatica: colorati ed accattivanti si prestano a contenere doni o anche solo ad impreziosire la casa regalando un tocco di allegria. Ne esistono di diversi tipi, più o meno profondi, rettangolari o quadrati, tondi o ovali e di diversi materiali e fatture oltre che di diverso grado di difficoltà. Vediamone alcuni dai quali potrete prendere spunto per la realizzazione dei vostri.
I cestini di Pasqua possono essere realizzati a partire da diversi tipi di materiali. I più comuni, semplici ed economici, sono quelli di carta e cartoncino. Essenziali ma personalizzabili a piacere con bordi particolari come quello ondulato e con natrini colorati che li tengano ben saldi. In questo caso gli unici strumenti da procurarsi sono delle forbici e della colla stick in abbinamento, per sicurezza, ad una graffettatrice.
Ci sono poi i cestini in feltro. Questi richiedono una certa manualità e dimestichezza (che permettono alla propria creatività di esprimersi alla grande) ma regalano grandi soddisfazioni. Sicuramente sono meno economici dei primi ma vale la pena cimentarsi per il risultato finale dalla grande resa.
Vengono poi quelli in vimini che in tutta onestà non sono alla portata di tutti per il grande lavoro che ne sta alla base. Un escamotage consiste nel ricorrere a quelli già pronti e nel decorarli con l’aggiunta di rafia, di veli e di tutto ciò che possa corrispondere alle vostre esigenze.
Una volta pronti i cestini possono essere utilizzati a vostro piacimento. I bambini potranno riempirli con i loro lavoretti pasquali come ad esempio le uova decorate o i coniglietti o ancora con i loro dolci preferiti, con delle caramelle o degli ovetti di cioccolato. Voi, invece, potrete porre al loro interno dei fiori, freschi o secchi, e disporli in bella mostra sul tavolo di casa.
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