Stop all’obbligo del certificato medico per la pratica dell’attività sportiva in età prescolare: è quando stabilisce un decreto firmato dai ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e dello Sport Luca Lotti.
In pratica da adesso in poi i bambini di età compresa fra gli zero e i sei anni potranno liberamente praticare sport e attività fisica senza l’obbligo di presentare la documentazione medica,, eccezion fatta per alcuni casi particolari che dovranno essere indicati dal pediatra di famiglia.
Non sono sottoposti ad obbligo di certificazione medica, per l’esercizio dell’attività sportiva in età prescolare, i bambini di età compresa tra O e 6 anni, ad eccezione dei casi specifici indicati dal pediatra.
Riporta il decreto che ha accolto il placet anche della Federazione Medici Pediatri che aveva segnalato già la necessità di poter escludere dall’obbligo della certificazione medica l’attività sportiva per i bambini per poterne promuovere l’attività fisica organizzata dei bambini, facilitando l’approccio allo sport alla frequentazione degli altri bambini.
Non da ultimo, lo stop della richiesta del certificato medico va in qualche modo ad alleviare anche le spese dei cittadini il Servizio sanitario nazionale.
Anche la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) accoglie positivamente la decisione del Ministero della Salute e del Ministero dello Sport per l’eliminazione dell’obbligo del certificato medico per la pratica dell’attività sportiva in età prescolare visto anche come incentivo a contrastare efficacemente la pericolosa tendenza alla sedentarietà.
Uno stile di vita scorretto che investe fino al 53% dei giovani d’età compresa tra i 3 e i 5 anni e il 22% di quelli tra i 6 e i 10 anni che continuano a non praticare nessun tipo di attività fisica.
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