Le cellule staminali rappresentano un argomento “caldo” in questo periodo e, tra le mille polemiche, su chi le difende a spada tratta e chi ne rende complesso l’utilizzo, fanno ormai parte del linguaggio comune. Ancora di più quelle da cordone ombelicale, ma sappiamo tutti di cosa si tratta veramente? Rappresentano, in pratica, i mattoni del nostro corpo con capacità davvero sorprendenti. Sono cellule che possono replicarsi e, quindi, riparare i tessuti danneggiati, regalando una aspettativa di vita e di salute decisamente migliore a chi è gravemente malato. Sono fondamentali nel caso di tumori del sangue, per patologie neurologiche e per quelle che riguardano il sistema immunitario.
Sono le cellule staminali da sangue del cordone ombelicale, in particolare, a rappresentare una valida speranza per l’immediato futuro e lo ha sottolineato anche il Prof. Mathias Freund, confermando che le applicazioni sono davvero tantissime. Un evento di respiro internazionale si è tenuto di recente presso la sede dell’Unità Operativa Italiana di Seracell, la Banca Etica per la conservazione del Cordone Ombelicale. Il Prof. Freund è uno dei più importanti oncologi tedeschi e Dirigente Medico Ufficiale del laboratorio Seracell ed ha sottolineato la validità di un sistema che oggi, sotto la sua supervisione, ha portato ad un numero elevato di trapianti di cellule staminali emopoietiche.
Il numero maggiore al mondo attribuito ad una banca di sangue cordonale. Il segreto è tutto legato alla giovane età di queste staminali, che con il tempo tendono a deteriorarsi. Quelle del cordone ombelicale mantengono un potenziale maggiore e sono compatibili al 100% con il bambino il cui sangue cordonale è stato crioconservato.
E’, tra l’altro, più facile che siano compatibili anche con il fratello, la sorella e genitori del donatore, rispetto alle cellule provenienti da una banca di sangue cordonale pubblica. Dagli anni Novanta vengono usate per curare le malattie del sistema immunitario e altri tipi di tumori. Per i bambini meno fortunati, dunque, la via di uscita sembra già segnata e attualmente nel Nord Carolina sono partite nuove sperimentazioni su oltre 120 piccoli pazienti.
Seracell che crede fortemente nel valore medico delle cellule staminali da cordone ombelicale ha reso i prezzi di conservazione equi e accessibili per i genitori italiani che devono curare i propri figli. Questo senza dimenticare che già 500 pazienti sono stati trattati in Germania con cellule staminali per stimolare la rigenerazione dei tessuti del cuore dopo un infarto cardiaco. Uno studio condotto da Seracell ancora in corso e in primo piano a livello mondiale, che rappresenta una notizia ottima a favore della vita e contro le più tremende patologie per i bambini e per gli adulti.
Rappresentante Seracell per la Repubblica Italiana: Leonardo Prascina
E-mail: [email protected]“