Qualche giorno fa abbiamo detto che i nostri bambini sono più scarsi nello sport, rispetto a 40 anni. Il motivo? Una vita un po’ troppo comoda, fatta di spostamenti in macchina e di ore passate davanti al pc e al computer, ma è anche una questione di sicurezza. I fatti di cronaca sono sempre così spaventosi che poi è normale non fidarsi a farli andare a spasso, quando non siamo presenti, o mandarli da soli in palestra.
Salute del Bambino
Allergie nei bambini, come prevenirle e curarle
Sappiamo già che le allergie sono aumento, soprattutto tra i bambini. Basti pensare che mentre un ventennio fa solo il 7 per cento di essi ne era affetto, oggi la percentuale è salita fino al 25%. Colpa dello stile vita cosiddetto occidentale, spiegano gli esperti, dell’inquinamento ambientale e delle migliori condizioni igieniche (che, paradossalmente, non sempre sono “amiche” del nostro sistema immunitario.
I bambini di oggi sono scarsi nello sport: tutta colpa della vita sedentaria
Piccoli campioni nello sport crescono, almeno per mamma e papà. Assistere a una partita di calcio di pulcini è un’esperienza drammatica quanto diseducativa. Genitori che elogiano il proprio figlio come fosse una speranza della nazionale e sempre genitori che insultato i genitori avversari, nascondendosi dietro un amore viscerale per la disciplina. Ma dove siamo finiti?
ADHD, online il nuovo sito per conoscere e curare il disturbo
Il bambino è troppo vivace? Quante volte vi è venuto questo dubbio? Sono tanti i genitori spaventati che l’allegria e l’esuberanza del proprio piccolo possano essere il sintomo di un disturbo, come l’ADHD – Deficit di Attenzione e Iperattività. Allora prima di preoccuparsi troppo, partiamo dal presupposto che l’argento vivo è una caratteristica tipica dei bimbi, soprattutto dei maschietti (ma anche le femminucce non scherzano) e nel dubbio ci si può tranquillamente rivolgere a degli esperti.
Neonati sottopeso, gli omega 3 proteggono la salute del loro cuore
E’ più frequente di quanto si creda che i neonati, seppure nati al termine, vengano al mondo sottopeso (ovvero con un peso inferiore alla media del 10 per cento). Questa condizione neonatale li espone a rischi futuri poichè ha delle ricadute a lungo termine sulla salute cardiovascolare. Più precisamente, i bambini nati sottopeso possono sviluppare, nel tempo, un ispessimento della parete arteriosa che rappresenta un fattore di rischio per malattie cardiovascolari.
Carnevale in sicurezza per i bambini, le linee guida del Ministero
I festeggiamenti di martedi grasso per il Carnevale sono ormai alle porte e i vostri bambini avranno sicuramente già scelto i costumi da indossare per l’occasione. Nell’assecondare le richieste dei bambini, però, è bene prestare attenzione: costumi, maschere e scherzi di Carnevale, infatti, possono nascondere numerose insidie pericolose per la salute dei piccoli. Per questo, il Ministero della Salute ha diffuso in questi giorni un opuscolo contenete importanti linee guide sulla sicurezza durante il Carnevale. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Il bambino russa? Potrebbe essere apnea ostruttiva del sonno
Come ben sanno molte di noi mamme, anche i bambini russano. Talvolta può trattarsi di un disturbo momentaneo dovuto, ad esempio, a un brutto raffreddore ma in alcuni casi può accadere sistematicamente a causa di problemi di tonsille e adenoidi. La roncopatia (così gli esperti definiscono il russare) può però essere spia di un altro problema un po’ più serio: l’apnea ostruttiva del sonno.
Bambini e adolescenti dormono meno, colpa della tecnologia
I bambini e gli adolescenti di oggi dormono meno, circa 73 minuti a notte. La causa? La tecnologia. Ad affermarlo è uno studio condotto dalla University of South Australia che ha evidenziato come nell’ultimo secolo il sonno notturno di bambini ed adolescenti si è ridotto in media a 9 ore e 10 minuti contro le 10 ore e 20 minuti di circa 100 anni fa. Nello specifico, lo studio delle ricercatrici australiane, pubblicato sulla rivista Pediatrics, ha preso in esame i dati sulle abitudini “notturne” di bambini e adolescenti tra 0 e 18 anni e gli studi effettuati sul sonno dagli esperti del settore a partire dalla fine del 1800.
Obesità infantile, campagna choc Strog4life sconvolge l’America
Ogni mamma vede il suo bimbo, il più bello del mondo. È una debolezza. Ammettiamola! Non c’è nulla di male, anche se a volte non vedere ciò che ci circonda con la giusta prospettiva può essere un danno. Facciamo un esempio? Ci sono genitori che non si accorgono che i loro bambini sono obesi e che hanno bisogno di una dieta. Parlo di obesità perché una nuova campagna, organizzata da Strong4life, movimento creato dal Children’s Healthcare di Atlanta, ha invece deciso di mettere i piccoli davanti alla dura realtà.
Le mamme milanesi sono le più anziane ma anche le più belle
Le mamme milanesi sono le più belle d’Europa. Questo è quanto emerge dalla sesta edizione del Milan International Meeting on Pediatric Allergy tenutosi di recente nel capoluogo lombardo. Sono curate, salutiste, attive, dicono no al vizio del fumo nella stragrande maggioranza dei casi e, per di più, sono colte, seconde, in Europa solo alle Lituane.
Schiaffi e sculacciate rendono i bambini più aggressivi
Le cosiddette punizioni corporali, come schiaffi e sculacciate, rendono i bambini più aggressivi. A dimostrarlo è uno studio condotto negli Stati Uniti, dalla dottoressa Joan Durrant dell’University of Manitoba e dal dottor Ron Ensom del Children’s Hospital of Eastern Ontario i cui risultati sono stati pubblicati sul Canadian Medical Association Journal.
Come prevenire gli incidenti domestici e affrontare il pronto soccorso
Non sono le malattie, non sono gli incidenti stradali. La principale causa di morte dei bambini sono gli incidenti domestici. È una cosa incredibile e quando ho letto questa notizia sono rimasta basita. I piccoli trovano i pericoli maggiori proprio tra le mura di casa, quel luogo che dovrebbe proteggerli dal mondo interno e invece nasconde numerose insidie. Secondo l’Istituto superiore della sanità, ogni anno, oltre 3,3 milioni d’incidenti domestici mettono in pericolo la salute di adulti e bambini.
Libro bianco sulla salute dei bambini italiani, la presentazione a Roma
E’ stato appena presentato a Roma il primo libro bianco su “La salute dei bambini. Stato di salute e qualità dell’assistenza della popolazione in età pediatrica nelle regioni italiane” elaborato dalla Società Italiana Pediatri in collaborazione con Osservasalute (l’osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane).
Il documento conferma la bassa natalità, la mancanza di politiche sociali a sostegno della famiglia e la distribuzione disomogenea sul territorio nazionale di servizi dedicati alla prima infanzia in virtù della quale si registra un’inversione di tendenza nello stesso tasso di natalità che risulta diminuito nelle regioni tradizionalmente più prolifiche (al sud Italia, dove i servizi sono più che carenti) e aumentato invece dove un tempo si tendeva a mettere al mondo meno bambini (il nord est).
Dal pediatra fino a sette anni, ed è subito polemica
Dal pediatra solo fino a sette anni. Questa la proposta contenuta nella bozza di riordino delle cure primarie elaborata dal ministro della salute Renato Balduzzi e dalla conferenza Stato-Regioni in vista del prossimo Patto per la salute. In altre parole, se fosse accolta, i bambini dovrebbero lasciare le cure del pediatra per essere affidati a quelle del medico di famiglia ancora in tenera età.