valgismo ginocchia bambini

Ginocchio valgo nel bambino, le cause e le cure

valgismo ginocchia bambini

Si parla di ginocchio valgo quando le ginocchia del bambino sono vicine tra loro e i piedi invece sporgono lateralmente con una distanza tra i malleoli anche di 5-6 cm. Questo avviene perchè l’asse del femore e della tibia formano un angolo in fuori conferendo alle gambe il tipico aspetto ad x (per questo tale condizione è definita anche gambe ad x).

cosa fare soffocamento bambini

Cosa fare se al bambino va il boccone di traverso? Ecco il decalogo salvavita dei pediatri italiani

cosa fare soffocamento bambini

Quando a un bambino va il boccone di traverso il rischio che muoia soffocato è molto alto se non si interviene tempestivamente. E’ accaduto qualche giorno fa a Napoli, dove la vita di un bimbo di appena cinque anni si è spezzata proprio così. In caso di soffocamento da cibo o ingestione di corpi estranei gli adulti devono intervenire subito, non c’è il tempo, avvisano i pediatri, di attendere i soccorsi. Anche un’attesa di pochi minuti è fatale. Come dobbiamo comportarci noi adulti in questi casi? Quali manovre salvavita dobbiamo eseguire? E, soprattutto, quali misure preventive dobbiamo mettere in atto per ridurre il rischio che accada? Dopo il salto il decalogo salvavita dei pediatri italiani.

Tumori bambini scoperta nuova forma cancro occhio

Tumori bambini, scoperta nuova forma di cancro all’occhio

Tumori bambini scoperta nuova forma cancro occhio

Il retinoblastoma è una forma di tumore dell’occhio che colpisce i bambini molto piccoli, solitamente già presente alla nascita anche se alcuni casi sono stati registrati intorno ai 6 anni. Questo tipo di tumore può colpire un solo occhio o entrambi ed ogni anno si registrano all’incirca 50-60 casi. Di questi giorni è la notizia riguardante la scoperta di una nuova forma di cancro agli occhi nei bambini.

Disturbi visivi dei bambini, più diagnosi grazie ai maggiori controlli

Basta dare un’occhiata alle statistiche per accorgersi i disturbi della vista sono in aumento tra i bambini. Per quanto posso sembrarlo però questa non è una cattiva notizia. A essere aumentato infatti non è il numero di bambini che hanno problemi di vista ma il numero di quelli che ricevono una corretta diagnosi, segno che i controlli della vista precoce sono sempre più diffusi e danno buoni frutti.

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

Dermatite atopica, (quasi) un bambino su due ne soffre

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

La dermatite atopica è una malattia cutanea cronica di lunga durata. Colpisce soprattutto i bambini, tanto che si manifesta entro il primo anno di vita nel 65% dei casi e non oltre i 5 anni nel 90%. Può essere causata da molteplici fattori tra i quali cause ereditarie, di natura alimentare o ancora come conseguenza all’assunzione di farmaci. Ma non è tutto, un ruolo fondamentale gioca anche l‘inquinamento.

psicomotricista cosa fa

Psicomotricista, chi è e cosa fa per i nostri bambini

psicomotricista cosa fa

Lo psicomotricista è una figura che negli ultimi anni sta avendo una progressiva affermazione, soprattutto nell’ambito della prevenzione e della cura dei disturbi dell’età evolutiva, anche se, naturalmente, non è qui che si esurisce l’ambito di intervento di questa figura professionale.

disturbi linguaggio logopedia

Giornata Mondiale della Logopedia, filo diretto con il logopedista

disturbi linguaggio logopedia

Si celebrerà domani, 6 marzo 2013, la Giornata Mondiale della Logopedia, la disciplina che si occupa delle cura e della prevenzione dei disturbi della voce, della comunicazione e del linguaggio sia nei bambini che negli adulti. Il logopedista è quindi il professionista cui bisogna rivolgersi nel caso si sospetti che i nostri figli siano affetti da un disturbo specifico del linguaggio.

Sordità nel bambino, le cure

Nel 90-95% dei casi la sordità infantile insorge già nel grembo materno o al momento della nascita, è cioè congenita; la cause sono in genere ereditarie, infettive, tossiche o traumatiche ed ogni anno in Italia circa 2000 bambini nascono affetti da sordità, o ipoacusia, grave. Purtroppo però solo nella metà dei casi la diagnosi avviene entro il primo anno di vita e questo ha gravi ripercussioni sullo sviluppo linguistico e cognitivo del bambino anche nei casi in cui il deficit uditivo è di grado medio o lieve.

Poco sport per gli adolescenti, quasi la metà non fa attività fisica

I ragazzi italiani non fanno sport o ne fanno molto poco. Non è questa una novità, purtroppo ogni anno i sondaggi rivelano che i nostri figli, soprattutto quelli tra i 13 e i 14 anni, preferiscono stare davanti alla tv, giocare a ruzzle con il telefonino o fingere di essere un campione allenandosi con la play station. Secondo l’indagine della Società Italiana di Pediatria su Abitudini e Stili di Vita degli Adolescenti su 2000 studenti di terza media, il 40 conduce una vita sedentaria.

allergia uova bambino

L’allergia alle uova nei bambini è il più diffuso predittore di allergie respiratorie e asma

allergia uova bambino

Si è svolto di recente a Verona il Congresso Asma bronchiale e BPCO: Strategie per la Governance, un congresso molto importante per le mamme perchè è stata l’occasione per la presentazione di una ricerca che ha indagato il legame tra le allergie alimentari e disturbi repiratori cronici e fatto luce sul ruolo dell’allergia alle uova come fattore predittivo del rischio di sviluppare allergie respiratorie e asma.

Come gestire gli episodi di vomito nei bambini e l’acetone

Capita che i bambini siano vittime di attacchi di vomito fortissimo. Può essere il manifestarsi di un’infezione virale, la reazione del corpo a un certo tipo di alimentazione, ad attacchi di tosse molto forte o a una forzatura psicologica (come andare a scuola o l’essere dato in affido per un periodo a un parente). Tra le cause più diffuse c’è l’acetone, un disturbo del metabolismo molto diffuso tra i piccoletti di casa.

dislessia

Dislessia in aumento tra i bambini, spesso le diagnosi sono sbagliate

dislessia

Ci sono delle malattie che sembrano moderne, nel senso che caratterizzano il nostro secolo, come celiachia, l’intolleranza al glutine, che fino a 15 anni fa era quasi sconosciuta, e la dislessia. Prima i bambini erano definiti disordinati e disattenti, oggi invece appena si nota una pigrizia nell’imparare a leggere o una fatica particolare a prestare attenzione scatta la diagnosi per dislessia. È importante fare una precisazione: si tratta di un disagio, non di una malattia.