Indossare il pannolino rappresenta una sicurezza sia per i genitori che per il bambino ma può provocare degli arrossamenti nella zona interessata. La dermatite da pannolino, nota anche come eritema, è una irritazione della pelle coperta dallo stesso: in particolare quella del sederino e della zona dei genitali che in questi casi si presenta rossa ed infiammata. Si tratta di una situazione frequente nei bambini al di sotto dei due anni di età. E’ in genere dovuta al ristagno di urine e feci che a causa dell’occlusione della zona che allo stesso tempo, per forza di cose, viene sottoposta allo sfregamento a seguito dei movimenti del piccolo, va ad essere favorita.
Salute del Bambino
Come affrontare il mal di scuola nei bambini
Tornare a scuola non è piacevole per tutti i bambini. Alcuni, infatti, devono fare i conti con un disturbo di carattere psicologico che causa mal di testa, mal di pancia, nausea, dolori a denti e a ossa, anche febbre ed eruzioni cutanee. Non è una simulazione e non sono neanche delle scuse, ma un malessere reale che nasconde ovviamente un disagio in alcuni casi serio in altri destinato a svanire nel giro di pochi giorni.
Come proteggere la pelle dei bambini dal sole
Finalmente le tanto attese ferie estive sono arrivate. Potremo godere di intere giornate da passare in spiaggia o in montagna al sole. E se quest’ultimo è un toccasana per il nostro benessere è anche vero che vada preso a piccole dosi e con i dovuti accorgimenti, specie nel caso dei bambini che per forza di cose vi sono esposti forse anche più di noi, tra giochi sulla riva o escursioni all’aria aperta. Come proteggere la pelle dei bambini al sole e quali sono gli accorgimenti da mettere in pratica? Ecco di seguito i nostri consigli.
I bambini prematuri recuperano il gap nel corso dell’adolescenza completamente
C’è sempre molta ansia quando nasce un bambino pretermine. Si teme che possano esserci delle complicazioni per la sua vita, che possa avere delle malformazioni o che quel gap alla nascita sia per la vita. Non è così. E ci sono delle buone notizie che arrivato da una ricerca dell’Università di Adelaide, in Australia, secondo cui i bambini nati prima del termine arrivati all’adolescenza possono riuscire, infatti, a colmare completamente il gap con quelli nati al termine naturale della gravidanza, con performance cerebrali pressoché identiche.
Mal di testa nei bambini tra le prime cause di assenza scolastica
Il mal di testa nei bambini è un disturbo molto più diffuso di quanto non si possa credere. Soffre di cefalea il 49 percento della popolazione pediatrica (almeno un episodio nel corso della vita) e il 4,2% ne soffre per più di 10 giorni al mese. E non è tutto, perché è uno dei motivi più diffusi per cui i bimbi stanno a casa scuola.
Cure termali, efficaci anche per i bambini
Andare alle terme sembra non essere più prerogativa dei soli adulti. Molte cose sono cambiate rispetto allo scorso decennio e sono numerose le strutture ormai attrezzate per l’accoglienza dei più piccoli. Dotate di reparti appositamente pensati per le cure termali pediatriche e di ambienti a misura di bambino con aree giochi, pareti colorate e tutto quello che possa rendere più piacevole il loro soggiorno.Chi voglia approfittare delle offerte mirate al risparmio potrà usufruire dei pacchetti famiglia oltre che fare riferimento a personale referenziato e appositamente formato per i piccoli pazienti.
L’ansia della mamma influisce sul pianto del bambino
Lo stato d’animo della mamma è molto importante in gravidanza come nella vita del bambino. Uno studio tedesco ha dimostrato che se la mamma soffre di disturbi d’ansia già in gestazione, il piccolo è più incline a eccesso di pianto prolungato per 2-3 ore al dì. La ricerca ha coinvolto circa 300 gestanti e sono state poi ricontattate quando il piccolino aveva 4 e poi anche 16 mesi.
Crosta lattea nei neonati, ecco i rimedi naturali
Per crosta lattea si intende un disturbo frequente nei neonati e nei bambini molto piccoli, che generalmente inizia a comparire sul capo a partire dalla seconda settimana di vita e che scompare più o meno intorno al terzo mese. Si caratterizza per la presenza di squame che hanno un aspetto simile alla forfora. A differenza di queste però risultano ben salde sulla cute. Può accadere che la crosta lattea ricompaia con il passare degli anni, intorno ai 4 ed ai 10, anche nel caso in cui non se ne sia già sofferto in passato. La crosta lattea altro non è che una forma di dermatite seborroica dovuta alla produzione di sebo in eccesso: il suo nome esatto è “dermatite seborroica infantile”.
Bambini allergici, ecco come affrontare le vacanze
Avere un bambino allergico è sempre molto preoccupante per i genitori, soprattutto se si deve partire per le vacanze. Come gestire il problema senza vincolare tutta la famiglia e mettere a rischio la sua salute? Allora nel caso di allergia alimentare, ovviamente è necessario scrivere in anticipo all’hotel (se fate la pensione completa o la mezza pensione) facendo presente il problema e ricordarlo una volta arrivati.
Come scegliere gli occhiali da sole per i bambini
Proteggere gli occhi, così come la pelle, dalle radiazioni solari dovrebbe essere un’abitudine da non sottovalutare, negli adulti così come nei bambini. Ecco perchè fortemente consigliato è l’utilizzo, riguardo anche quest’ultimi, degli occhiali da sole. Essi rappresentano uno strumento di protezione per i loro occhi e contribuiscono allo stesso tempo a ritardare la comparsa di diverse malattie oculistiche. Quelli esistenti in commercio sono numerosi: ciò che cambia non è solo il modello, ma anche il tipo di lente ed il colore, che hanno funzioni diverse. Ecco i consigli utili per scegliere quelli adatti al vostro bambino.
Vitamina D in gravidanza e nel primo anno di vita del bambino
dieta
Chi ha un bambino piccola sa che deve prendere la vitamina D per tutto il primo anno di vita. Vi siete mai chiesti come mai? La vitamina D è quella delle ossa, ovvero è un elemento importante che permette di meglio legare il calcio e di conseguenza avere ossa più sane. Stimola anche l’assorbimento del fosforo, permettendo un’adeguata mineralizzazione.
Crollano le vaccinazioni del 25%, il trivalente contro morbillo e rosolia è il più evitato
Sono in netto calo le vaccinazioni. Molto spesso abbiamo affrontato questo delicato tema, soprattutto c’è una teoria (assolutamente infondata) che associa la vaccinazione trivalente al rischio di sviluppare l’autismo. Le campagne informative, spesso sbagliate, stanno portando a un’inversione di tendenza, preoccupante: i genitori evitano le vaccinazioni.
Diabete nei bambini, il controllo della malattia non è sufficiente
Molto spesso si parla di diabete come una malattia dilagante. Sono sempre più numerosi i bambini e i giovani adulti che soffrono del tipo 1. Lo studio TEEN. Una ricerca internazionale molto prestigiosa, ha fatto il punto della situazione per capire quali siano i fattori di controllo e soprattutto com’è possibile migliorarlo. Quali sono stati i risultati? Purtroppo la situazione è abbastanza preoccupante: il 70% circa, non raggiunge l’obiettivo terapeutico, rappresentato da un livello di emoglobina glicata inferiore al 7,5% per i giovani di meno di 18 anni.
Infezioni cutanee nei bambini in estate, ecco cosa fare
Che la pelle dei bambini sia molto delicata e vada protetta costantemente è cosa risaputa. Ciò però non sempre basta a prevenire diversi tipi di infezioni cutanee. Il caldo e l’umidità, i giochi all’aperto, le punture degli insetti, ad esempio, rappresentano tutti dei fattori, strettamente legati all‘estate, che potrebbero in qualche modo favorirne la comparsa. A questo proposito, la SITIP, ovvero la Società Italiana di Infettivologia Pediatrica, propone un decalogo che può rivelarsi molto utile, eccolo di seguito.