Ancora una volta, care mamme, ci dedichiamo un po’ alla difficoltà di essere madre, soprattutto all’inizio. Intendiamoci, non sto dicendo che dopo la situazione diventa più semplice, ma il bambino impara a comunicare e a farsi capire, almeno per quelle che sono le necessità fisiche e biologiche. I primi mesi, avere a casa uno scricciolo indifeso è meraviglioso, quanto complicato.
Puericultura, Educazione
Cambiare città per lavoro con la famiglia: è un problema per i bambini?
C’è chi ha la fortuna di vivere nella stessa casa per tutta la vita e chi invece, nomade nell’anima o per dovere, è costretto a trasferirsi di continuo. Ma quando si hanno figli è possibile condurre questo tipo di vita? Oggi riflettiamo su quelle famiglie obbligate spesso a cambiare città per motivi lavorativi. Il mondo è cambiato e per avere un impiego occorre essere flessibili. Questa parola è assai insidiosa, perché nasconde diverse controindicazioni.
Mamme a scuola di Internet
Conversare, comunicare e confrontarsi in Rete. Le mamme 2.0 sono davvero numerose e sempre di più sono i corsi e i seminari duranti cui possono relazionarsi tra di loro. Se da un lato, però, crescono le donne che utilizzano quotidianamente la tecnologia, sono ancora molte le ragazze che con il computer non hanno grande dimestichezza.
Le favole stimolano la fantasia e aiutano a interpretare la realtà
Raccontare le favole ai bambini è un esercizio davvero importante, per la loro crescita, ma anche per creare un legame speciale con i nostri piccoli, che in noi vedono dei cantastorie, molto speciali. La lettura stimola la fantasia e non è un meccanismo così scontato. Le generazioni di oggi sono abituate a vedere cartoni animati meravigliosi o a giocare con prodotti digitali, che riproducono mondi tridimensionali.
Bambini sugli sci: quando e come avvicinare i piccoli a questo sport?
Tutti sulla neve. Quest’anno si sta facendo un po’ desiderare, anche in montagna, ma l’impatto dei bambini con la neve è sempre fortissimo. È una grande emozione di divertimento e stupore al tempo stesso. Se avete un bimbo di pochi anni è abbastanza normale chiedersi se può iniziare a sciare, come sperimentare questo sport in sicurezza e se l’età lo consente.
Castigo, è un provvedimento giusto per i bambini?
Si vocifera da più parti che la nostra sia una generazione di genitori (ed educatori) permissivi. Non facciamo altro che parlare di quanto sia importante la disciplina e di quanto i nostri figli ne siano carenti; qualcuno si chiede anche se non sarebbe auspicabile tornare al rigore dei nostri genitori, eppure si discute ancora su quanto sia opportuno mettere i bambini in castigo.
Essere neomamma, gioie e dolori di una nuova avventura
I primi giorni di una mamma sono molto intensi fisicamente e psicologicamente. Intendiamoci, non sto assolutamente dicendo che non sia una cosa meravigliosa, anzi, lo è a tal punto da destabilizzare la vita. Si torna a casa con la preoccupazione di dover badare a una creaturina minuscola, che dipende da noi al 100 per cento e di cui non conosciamo ancora la lingua. Sappiamo solo anche ha un faccino che ci fa battere forte il cuore.
Quanto è complicato essere la mamma di una bambina?
Essere mamme oggi non è facile. Non è facile soprattutto essere mamme di una femmina. Le bambine sono deliziose e ovviamente non sto facendo una questione di genere, quanto di educazione. Come insegnare alle piccole di casa che meritano le stesse opportunità dei maschietti, oggi a scuola e domani sul lavoro? Come insegnare alle bimbe che hanno gli stessi diritti e che l’essere donna può essere solo da considerare una marcia in più?
Non è così immediato soprattutto se consideriamo gli stimoli esterni: donne che usano il loro corpo per fare carriera, concorsi di bellezza venduti come trampolino di lancio per la professione di attore o di presentatore e reality show durante cui mettere in mostra le proprie grazie per farsi notare. Cosa deve fare una mamma per difendere la sua bambina da tanti preconcetti?
Convegno Nazionale sullo sviluppo del potenziale dei bambini plusdotati, da oggi a Pavia
Ci sono bambini particolarmente dotati. Alcuni piccoli si dimostrano dei geni a scuola, altri hanno delle abilità incredibili, nell’arte o nella musica. È importante capire se sono davvero plusdotati o se, cuore di mamma, vediamo i nostri bimbi con gli occhi dell’amore e non ci rendiamo conto che sì, sono bravi, ma nella media. Si parla di questo oggi e domani all’università di Pavia, in occasione del III Convegno Nazionale dedicato allo sviluppo del potenziale dei bambini plusdotati.
Quello che le mamme non “osano” ammettere
La perfezione non esiste e lo sappiamo bene. Una cosa tipica delle donne, soprattutto quando si diventa mamma, è la paura dei giudizi degli altri, di non apparire all’altezza del ruolo. Non se avete notato, ma è pieno di signore che sanno sempre come risolvere la situazione e cosa è meglio per il vostro bambino. Un tempo c’erano le amiche, le nonne (la suocera per l’esattezza) o le vicine di casa, pronte a fornire i loro fantastici consigli non richiesti, oggi ci si è messa anche la tv, con i programmi con le tate a farci capire quante cose sbagliamo.
Le nuove linee guida della Sip per l’uso di Internet
Si torna a parlare ancora una volta di Internet e di bambini. Questo weekend è dedicato all’infanzia, come ben sapete, e sono state tanti gli eventi organizzati per tutelare di diritti dei minori e la loro salute. Ho trovato particolarmente interessante gli Stati Generali della Società Italiana di Pediatria (Sip), perché proprio qui gli esperti hanno elaborato un documento, che contiene una proposta, per migliorare la fruizione della Rete anche ai piccoli di casa, tenendo conto che l’età dei bimbi davanti al pc è sempre più bassa.
Avvicinare i bambini all’arte: lezione di pittura da Imaginarium
Qualche giorno fa ero a Roma per una passeggiata pomeridiana approfittando degli ultimi sprazzi di un clima ancora mite. Passando per via Frattina – l’ultima volta ero inviata per la Vogue fashion Night Out nello store Persona, dove Modalizer ha incontrato Vanessa Incontrada – sono entrata nel negozio Imaginarium dov’era in corso una lezione di pittura tenuto dal il pittore e maestro d’arte Toni.
Gemelli: in classe insieme o separati?
Tra i (tanti) quesiti che le mamme di gemelli si trovano ad affrontare, c’è anche questo: scegliere se mandare i bambini in classe insieme o separati, al momento dell’iscrizione alla scuola dell’infanzia e poi alla primaria. Poiché abbiamo ancora un po’ di tempo prima che inizino le pre-iscrizioni per il prossimo anno, vi propongo alcune riflessioni che sto facendo personalmente, gironzolando in rete alla ricerca di informazioni che mi orientino in questa scelta.
Spiegare la morte ai bambini
Ieri era il giorno dedicato alla Commemorazione dei Defunti, e probabilmente molte di voi avranno rivolto un pensiero ai vostri cari che non ci sono più. Se avete l’abitudine di celebrare questa ricorrenza con una visita al cimitero, forse i vostri bambini vi avranno rivolto delle domande in proposito, mettendovi di fronte a uno degli interrogativi che più impensieriscono i genitori: che cos’è la morte? Perché si muore, e che succede poi?