Le espressioni inopportune dei genitori possono provocare traumi infantili

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I traumi infantili sono in un certo senso un mistero: è risaputo che esistano situazioni traumatiche, che esse abbiano effetti negativi nell’immediato e nei tempi lunghi dello sviluppo, portando in alcuni casi ad una vita difficile da adulto, ma spesso non si riesce a comprendere quali ne siano le cause.

L’emotività di un neonato è ovviamente molto diversa da quella di un adulto e un genitore potrebbe involontariamente assumere comportamenti che recano danni e disturbano lo sviluppo cognitivo dell’individuo.

Alcuni esperimenti sulla comunicazione tra madre e bambino cominciati già negli anni ’80  sono utili a suggerire quali atteggiamenti ed espressioni sarebbe meglio non assumere con il proprio figlio.

Come cambia la vita di coppia in gravidanza?

Molte coppie credono di sistemare una relazione, non molto solida, con l’arrivo di un bebè. In realtà, un bimbo è meglio che arrivi sempre in una famiglia già rodata, perché dal momento in cui scopre di essere incinta, ogni cosa non è più la stessa. Lui (o lei) non c’è ancora eppure i genitori già mettono in discussione il loro stile di vita, la loro casa e soprattutto la loro capacità prendersi cura di un piccolino.

KIDS Generazione 0-10, una giornata creativa per i bambini e le loro famiglie

Non è facile intrattenere sempre i bambini, con attività divertenti e al tempo stesso stimolanti. Ci sono giornate in cui l’unico desiderio è quello sprofondare in una poltrona e guardare vecchi film romantici. Sapete quando la creatività è a zero? Per fortuna esistono però delle iniziative davvero interessanti, che permetto ai genitori di passare una giornata in famiglia in modo davvero creativo.

La cura del bambino è una fatica per sole mamme?

Curare il bambino è davvero faticoso, soprattutto i primi di mesi di vita, quando molte mamme passano intere giornate da sole, in casa, con il piccolo. Mangia, dorme, va cambiato e poi ci sono le colichette da sedare e i dentini che iniziano a spuntare. La vita diventa una strana routine impostata sul bioritmo del bimbo. È successo così anche a voi? È un momento di gioia, ma alcune donne si sentono vinte e anche un po’ schiacciate dal peso di questa nuova responsabilità.

Sportello Erickson: ausilio facilmente accessibile a genitori e insegnanti per guarire i DSA

Mamma e papà oggigiorno sono piuttosto soli nel compito di crescere un bambino, mentre nell’età preindustriale contemporanea (fino a poco più di cinquant’anni fa) le famiglie contadine, molto più unite di quelle moderne, si tramandavano facilmente tradizioni e insegnamenti su come educare e assistere la prole. Per sopperire a questa mancanza, sono necessari la presenza del pediatra di fiducia, ma anche e soprattutto un maggiore bagaglio di conoscenze da fornire ai genitori sul percorso emotivo, cognitivo e biomedico dei bambini, in modo da evitare un’eccessiva medicalizzazione (il prof. Enrico Alleva ha sintetizzato ciò spiegando che bisogna ripartire dalle interazioni semplici, perché ad esempio anche il sorriso del bambino può fornirci informazioni sul suo stato di salute).

A proposito, le Edizioni Centro Studi Erickson, che

si occupano dal 1984 di didattica, educazione, psicologia, lavoro sociale e welfare attraverso la produzione di libri, riviste, software didattici e servizi on line,

organizzano uno sportello per mettere a disposizione delle famiglie e delle scuole le conoscenze in merito ai DSA, Disturbi Specifici dell’Apprendimento.

Costume da bagno uguale alla mamma? Dipende dall’età

Tutti al mare! Manca poco all’estate e sicuramente in alcune città italiane qualcuno ha già messo il primo piede in acqua. Arriva quindi la necessità di pensare al guardaroba estivo dei bambini: avete già acquistato i costumi da bagno? Non è facile scegliere, soprattutto per le bambine che possono davvero sbizzarrirsi tra mutandina, bikini (alcuni anche push-up) e intero. Il costume è un indumento molto carino, ma al tempo stesso può avere delle connotazioni un po’ maliziose.

Doula, una nuova figura professionale a sostegno delle neomamme

La doula o accompagnatrice alla nascita o educatrice perinatale è una nuova figura professionale di origine anglosassone (in Inghilterra è nota come mother assistant) il cui operato è diffuso anche nel nostro Paese, soprattutto al Nord e al Centro. Si tratta di una professione non sanitaria che si distingue dalla ostetrica, dalla puericultrice e dal medico, naturalmente, rispetto ai quali svolge però un ruolo complementare.

In vacanza con i bambini, un’esperienza sempre più diffusa anche se con qualche difficoltà

Partire con i bambini non è forse la cosa più “snella” che si possa fare, eppure è un’esperienza cui non possiamo, non dobbiamo, assolutamente rinunciare specie se amiamo viaggiare e siamo fermamente intenzionate a trasmettere ai nostri figli questa passione. Prima si comincia, meglio è! Basta organizzarsi. Lo sanno bene le famiglie italiane che nel 2011 (l’85%) hanno fatto almeno un viaggio con figli dai due ai dieci anni al seguito.

spiegare la Pasqua ai bambini

Spiegare la Pasqua ai bambini

spiegare la Pasqua ai bambini

Le domande dei bambini prendono in genere spunto dall’ambiente circostante, e quindi da eventi, episodi o discorsi che li incuriosiscono e li portano a chiedere una spiegazione. Anche se la Pasqua non ha lo stesso tipo di visibilità e impatto rispetto al Natale, è molto probabile che i bambini, a partire dai 4 anni in poi, soprattutto se ne sentono parlare in casa o a scuola, vi chiederanno che cos’è la Pasqua, perché ci scambiamo uova di cioccolato e cosa significano tutti i coniglietti, i pulcini e le colombe che si vedono nei negozi in questo periodo.

I genitori francesi protestano contro i compiti a casa

Aiutate i vostri bambini nei compiti a casa? Sono molti i genitori che la sera e, alcuni anche il pomeriggio, si ritagliano un po’ di tempo per controllare i compiti e aiutare i piccoli a ripetere o a risolvere i problemi più complessi. In Francia, però, le mamme e i papà hanno deciso di scioperare per le prossime due settimane.