Fare sport fa bene alla salute, lo sappiamo tutti ma spesso lo dimentichiamo. Purtroppo lo dimentichiamo, per pigrizia, anche quando ci sono bambini. Onestamente frequentare corsi, magari avere le competizioni nel weekend può essere molto faticoso e frustrante per un genitore che lavora tutta settimana e conta i minuti liberi. Però bisogna assolutamente trovare questo tempo. Lo sport, infatti, non fa solo bene al fisico ma anche alla mente.
Puericultura, Educazione
Come insegnare ai bambini a essere ordinati
L’ordine è una cosa abbastanza innata, però si può insegnare. Ci sono persone che amano il caos, vivere con loro però è molto difficile. Quindi fare uno sforzo, per il vostro benessere psicologico e per il futuro partner di vostro figlio e insegnate al bambino a essere ordinato già da piccolissimo. Come si fa?
L’app per insegnare ai bambini il valore dei soldi
Imparare il valore dei soldi è complesso, soprattutto per i bambini, che vivono in condizione di benessere e soprattutto non hanno mai dovuto quantificare la fatica con un compenso in denaro. Responsabilizzarli a non sprecare e a dare importanza alle persone come alle cose è fondamentale e il primo passo deve essere dare il buon esempio.
Bambini e gatti, come favorire un buon rapporto
Sono numerose le famiglie italiane che ospitano un gattino nella propria casa. L’amata bestiola diventa però una presenza poco gradita quando arriva un bambino, perché si teme che sua portatore di toxoplasmosi. Questo è un grave errore, perché i nostri animali domestici sono puliti e curati. Care mamme, non dovete sbarazzarvi del vostro amico a quattro zampe. E come si concilia la presenza di un gattino con un neonato?
Come sopravvivere ai capricci del proprio bambino
Sopravvivere ai capricci del proprio bambino è davvero difficile. Non siete delle mamme degeneri o delle cattive mamme se vi sentite vinte e impotenti davanti a certe sceneggiate. È umano, soprattutto quando al stanchezza e tale da farti mancare le forze. Si chiamano i terribili due anni, per alcuni bimbi iniziano prima per altri arrivano dopo, e sono caratterizzati da crisi di rabbia, di pianto, strilli per manifestare dissenso o semplicemente per far capire che ci sono e vogliono la nostra attenzione.
Quali sono le prime parole pronunciate dai bambini?
Da quanto attendete la prima parola dei vostri bambini o per quanto l’avete attesa? Nel proprio cuore ognuno di noi, anche con un pizzico di egoismo, spera che sia mamma per le donne e papà per gli uomini, ma non è detto. I ricercatori della Stanford University e del MIT di Boston hanno però un approccio diverso e hanno messo in piedi un gigantesco esperimento di raccolta dati per cercare di comprendere da quali parole è più probabile che un bambino inizi a parlare.
Bike sharing per bambini: è a Milano il primo
Andare in bicicletta per i bambini è molto divertente e tra l’altro fa molto bene alla salute. Ci sono dei però, ovviamente. Non tutti hanno una bicicletta o vivono in posti dove si può pedalare. Milano ha deciso di fare un esperimento molto interessante: ha messo in condivisione 21 biciclette per bambini dai 5 agli 11 anni, per girare e divertirsi all’interno del parco Sempione (in fase di avvio le bici dei piccoli potranno essere disponibili gratuitamente il sabato e la domenica dalle 9 alle 19).
Scuola senza zaino, il progetto che rivoluziona l’apprendimento
Andare a scuola senza la cartella e condividendo le matite e i pennarelli. È un altro modo di interpretare lo studio, decisamente più condiviso, meno dispendioso e soprattutto più leggero per la schiena. La “scuola senza zaino” è un progetto nato nel 2002 a Lucca, a cui finora hanno aderito 127 istituti della penisola, e da quest’anno se ne aggiungeranno altri 63 in Toscana.
Come affrontare l’inserimento alla scuola materna
I bambini crescono dopo il nido devono affrontare la scuola materna. È un passaggio difficile che va affrontato con calma e con un po’ di serenità. Spesso coincide anche con l’arrivo di un fratellino. Il bambino quindi non deve assolutamente sentirsi parcheggiato: abbiamo quindi elaborato una serie di consigli per affrontare questo importante momento.
Inserimento al nido: come funziona?
L’inserimento all’asilo nido rappresenta una situazione delicata ma facilmente gestibile da parte dei genitori in collaborazione con le maestre. Si tratta pur sempre di un momento delicato non solo per il piccolo, ma anche per i genitori che devono combattere con ansie e sensi di colpa. Niente paura: gestendo tale situazione in maniera studiata riuscirete nell’intento nel modo più indolore possibile. Vediamo, nello specifico, come funziona l’inserimento al nido.
Come gestire i capricci e gli strilli dei bambini
Tra le tappe dello sviluppo c’è anche quella chiamata “capricci e strilli”. Molte mamme sanno già bene di che cosa si sta parlando e avranno alzato gli occhi al cielo per rassegnazione. Mediamente questa fase inizia intorno ai 2 anni e poi si evolve fino al termine dell’adolescenza. Possono esserci molti tipi di capricci e le cause possono essere differenti.
Mai lasciare il bambino solo in macchina: i consigli del Ministero per non correre rischi
Amore, stai buonino cinque minuti in macchina che ritiro velocemente i camicie in tintoria. Una situazione tipo di un’ordinaria giornata di follia da mamma. Poi ci sono genitori così stressati che non solo lasciano i bambini in auto, dimenticandosene. Purtroppo le storie finite male sono sempre troppe. Noi, non siamo qui per are giudizi morali ma per parlare della guida del Ministero della Salute nell’ambito della campagna “Estate sicura“.
Bambini in bici in estate, quali sono i benefici e i rischi?
Riscoprire la bicicletta è un ottimo modo per far fare un po’ di movimento ai bambini, divertendosi e soprattutto favorendo l’attività all’aperta. Non è per tutti così facile. Soprattutto se si abita in grandi città, a volte anche solo raggiungere un parco può essere pericoloso. Con un po’ di buona volontà si può fare tutto e in questo caso i benefici sono sicuramente superiore ai rischi.
A che età il neonato può fare il bagno al mare?
Il primo bagno in mare è una grande emozione per il piccolo, ma soprattutto per mamma e papà. Ma quando iniziare? Se è vero che l’acqua è un elemento ideale per i bambini, che vengono abituati in piscina fin dai primi giorni di vita a nuotare, è anche vero che il mare non è ideale nei primi mesi.