Adoro le filastrocche, ovvero quei componimenti brevi in rima, estremamente semplici nei concetti e nel linguaggio, ma che sono anche tanto preziose per i bambini, grazie al loro ritmo e sonorità. Oggi mio figlio -che ormai fa la quarta elementare- me ne ha ricordata una sulle vocali. Non sa come gli è venuta in mente, ma ha cominciato a canticchiarla mentre faceva i compiti. Credo la abbia imparata in prima elementare. E’ decisamente semplice e carina. Per questo ve la voglio proporre se volete giocare un po con le lettere dell’alfabeto con i vostri bimbi.
Curiosità, News, ecc.
Sanità, i nuovi vaccini gratis
Cambiano i Lea, i Livelli essenziali di assistenza e con il nuovo piano, i vaccini diventano gratis e senza ticket, considerati non come cura, ma come prevenzione collettiva della popolazione come annunciato dal Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin.
Fra integrazioni, novità e innalzamento di fascia, scopriamo le novità per i bambini e gli adolescenti nel nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019.
Bambini, favorire il ritorno alla routine quotidiana dopo le feste
Ebbene sì: le lunghe feste natalizie e le vacanze si sono concluse con l’arrivo dell’Epifania, i bambini sono tornati a scuola e se sono finiti i giorni in cui si poteva dormire più a lungo o fare tardi la sera, mangiare dolcetti a profusione, i bambini devono ritornare pian piano alla quotidianità?
Ma come aiutarli?
Scuola, iscrizioni on line dal 16 gennaio
Le vacanze di Natale sono appena finite, ma è già tempo di pensare alla iscrizioni per l’anno scolastico 2017/2018: sono aperte dalle ore 9 di lunedì 8 gennaio 2017, le registrazioni sul portale del Miur per poter ottenere le credenziali (qui) necessarie per inoltrare la domanda di iscrizione.
Come reso noto nei giorni scorsi da Miur, le iscrizioni per l’anno scolastico 2017/2018 potranno essere effettuate dalle ore 8.00 del 16 gennaio alle 20.00 del 6 febbraio: al momento della richiesta saranno necessarie anche le credenziali precedentemente ottenute.
La vita di Santo Stefano da raccontare ai bambini
Oggi, 26 Dicembre, si celebra Santo Stefano. Per tutti, o quasi, è un giorno festivo durante il quale ci si possa riposare dopo i bagordi della Vigilia e del giorno di Natale. Ma quanto sappiamo sul Santo e quanto ne sanno i bambini? Perchè non cogliere l’occasione per raccontare loro della sua vita?
Biglietti di Natale per bambini da stampare
Natale si avvicina ed i regali dovrebbero essere stati già tutti acquistati. Anche voi avete provveduto? Bene, allora adesso non resta altro da fare che accompagnarli con dei biglietti adatti. I bambini si divertono un mondo a completarli con le loro dediche: che ne dite di stamparne qualcuno per loro, in modo che possano destinarlo ai parenti ed agli amici? Solitamente le prime persone a cui pensino sono i nonni: saranno felici di ricevere una dedica tanto speciale. Per l’occasione ne abbiamo raccolti alcuni nella gallery che trovate sotto.
Bambini: come favorire la passione per la matematica
Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non abbia maledetto i compiti di matematica. Si tratta, probabilmente, di una delle materie più impegnative, una di quelle che ha fatto maggiormente penare bambini (e non solo) di ogni età. C’è un modo per favorire la passione verso tale disciplina? Secondo uno studio americano del NICHD Early Child Care Research di Network, pubblicato sulla rivista Child Development, sì, e gran parte del lavoro sarebbe riservato a mamme e papà: ma andiamo con ordine.
I libri da regalare ai bambini per Natale 2016
Nonostante giochi e giocattoli di ogni genere spopolino in questo periodo dell’anno costituendo gli ambiti regali delle prossime feste natalizie, a ricoprire un ruolo di grande importanza nella formazione dei più piccoli ci sono i libri. Se da un lato è vero che qualcuno possa storcere il naso dopo averne scartato uno in quanto automaticamente associato ai volumi di scuola, quelli che devono essere letti “per forza” insomma, è anche vero che siano molti i piccoli appassionati lettori che saranno entusiasti di riceverne un altro.
Arriva il portale su Facebook pensato per mamme e papà
Raccoglierà tutte le informazioni inerenti il più famoso dei social network e sarà destinato a sedare i dubbi di mamme e papà. In arrivo un intero portale dedicato a Facebook, per un uso consapevole da parte dei genitori. Il portale verrà tradotto in più di 50 lingue, e sarà corredato di consigli utili per ciò che riguardi una connessione sicura, anche dal punto di vista della privacy.
Primi movimenti fetali: come riconoscerli?
Diciamoci la verità: dopo la scoperta dell’attesa di un bebè, confermata solo dal relativo test e magari dai classici malesseri legati alla gravidanza, cresce l’impazienza, da parte delle mamme, di sentire i primi movimenti del piccolo. I primi movimenti fetali sono sicuramente i più emozionanti: finalmente il bambino dà segno tangibile della sua presenza, non senza un pizzico di commozione da parte di colei che già da quale mese lo porta in grembo nonchè del futuro papà il quale, in realtà, è inizialmente escluso dal rapporto tra mamma e figlio.
Alberi di Natale: lavoretti facili per bambini
Diciamoci la verità: che Natale sarebbe senza l’albero addobbato a festa? Prepararlo rappresenta per molti uno dei momenti più belli legati all’attesa. Mettere le palline, spegnere le luci e scoprire come illumini la stanza buia è sempre un’emozione indescrivibile. Avete già fatto con i bambini quello tradizionale? Bene, allora adesso potreste dedicarvi insieme a loro a dei piccoli lavoretti volti a dare vita a degli alberi di Natale “alternativi“: eccone alcuni!
Come organizzare il fasciatoio
Avete appena acquistato il fasciatoio o vorreste ottimizzare quello già a disposizione? Se vi state chiedendo come fare, di seguito troverete una serie di accorgimenti e consigli utili, probabilmente banali, ma capaci di facilitare tutte le varie operazione legate al bebè. Organizzare i cassetti del fasciatoio in maniera ottimale non è poi così difficile. Pensate a quali siano i prodotti che vogliate riporre, quanto frequente sia il loro utilizzo ed a cosa servano, ovviamente.
Metodo Montessori: come arredare la cameretta
La cameretta, secondo il metodo Montessori, rappresenta per il bambino un ambiente sereno e di facile fruizione. Secondo i principi della pedagogia Montessoriana, infatti, prevede che il piccolo possa utilizzare autonomamente tutto ciò di cui abbia bisogno potendolo prendere facilmente senza l’aiuto di un adulto. La cameretta montessoriana è, in sostanza, un locale a misura di bambino.
I bambini imparano le nuove parole come i robot
A pochissimi anni di età, i più piccoli hanno tutto da apprendere, ogni cosa è capace di stupirli, anche il più semplice degli oggetti sul quale, magari, si soffermano a lungo. E’ quì che i genitori iniziano la propria attività di insegnamento: vorrebbero che i propri figli riuscissero ad associare ad una determinata cosa il suo nome. Vi siete mai chiesti come facciano, i bambini, ad imparare nuove parole?