Il ritardo mestruale

ritardo mestrualeRitardo mestruale = gravidanza?

No o quantomeno non sempre (in caso di rapporto a rischio ovviamente le possibilità sono maggiori)
Per una donna è abbastanza frequente (certo non deve essere un qualcosa di abitudinario) avere un ritardo nel ciclo mestruale che può avere diverse cause come ad esempio lo stress. Ma non solo.

E’ bene chiarire che se il ritardo è una condizione che tende a ripetersi sarà necessario eseguire degli esami come ad esempio il dosaggio ormonale e/o l’ecografia pelvica.

Niente fecondazione assistita a donne fumatrici, che bevono o che sono obese

fecondazione assistita

Non ci stancheremo mai di ripetere che un corretto stile di vita anche e soprattutto in gravidanza è fondamentale; la Società europea di riproduzione umana ed embriologia (Eshre) in una dichiarazione pubblicata dalla rivista Human Reproduction afferma a questo proposito che la fecondazione assistita dovrebbe essere proibita alle donne che fumano, bevono o che soffrono di obesità. Questo a meno che non decidano di modificare i propri stili di vita.

Stili di vita sbagliati possono avere effetti negativi sulla corretta procedura della fecondazione assistita.

Travaglio: una ricerca dimostra che si può mangiare e bere

mangiare e bere durante travaglio

Di solito, durante il travaglio, ovvero il momento che precede il parto, la donna non viene alimentata; presto, però, questo potrebbe cambiare. Secondo una nuova ricerca condotta dall’East London Hospital Complex in Sudafrica, mangiare e bere durante il travaglio non apporta complicazioni al parto; considerando la durata di certi travagli, questa notizia può contribuire a tranquillizzare tutte le future mamme che si stanno preparando al parto.

Secondo i medici che hanno condotto la ricerca, il divieto alla partoriente di mangiare e bere durante il travaglio non ha nessun fondamento scientifico se la donna non necessita di anestesia.  In passato, l’assunzione di cibo durante il travaglio veniva considerata molto pericolosa per la possibile insorgenza della sindrome di Mendelson, una polmonite che può verificarsi a causa dell’inalazione del cibo rigurgitato a causa dei succhi gastrici, in caso di anestesia.

La nuova pillola efficace fino a 5 giorni dopo dal rapporto a rischio

pillola dei 5 giorni dopo

Secondo i risultati di una ricerca pubblicata all’interno del Journal of Obstetrics and Ginecologics la pillola del giorno dopo di ultima generazione può essere presa addirittura fino a 120 ore dal rapporto a rischio invece delle 72 di quella tradizionale.

Questa nuova pillola risulta quindi essere efficace fino a 5 giorni dopo dal rapporto e sembra non avere effetti collaterali gravi.

Il Belly Mask: ovvero il calco della pancia in gravidanza

belly-maskNon so quante volte mi è capitato di parlare con delle donne che avevano partorito da poco che mi hanno confessato quanto mancasse loro il pancione, quella sensazione magnifica di poter accarezzare il proprio cucciolo nel grembo. Alcune dicono, sai che proprio non mi ricordo di che forma fosse la mia pancia?

Se sei ancora incinta e vuoi avere un ricordo indelebile del tuo stato, ho trovato in rete qualcosa che fa al caso tuo, la Belly Mask, il calco della pancia in gravidanza. Ti sembra una follia? Io lo trovo divertente e inusuale, in poche parole unico. Ho scoperto sul sito alwaysremember.it che questa pratica è nata in Olanda e si è poi diffusa a macchia d’olio, soprattutto negli States dove è diventato un vero cult.

Fumare in gravidanza causa problemi alla pressione sanguigna del nascituro

fumo in gravidanza e pressione sanguigna nascituro

Che fumare in gravidanza non sia un gesto salutare lo sappiamo bene e ne abbiamo già parlato in diverse occasione all’interno di Tutto Mamma. Ora però secondo i risultati di una ricerca compiuta dall’istituto Karolinksa di Stoccolma sembrerebbe che fumare il gravidanza

manda in tilt il meccanismo di controllo della pressione sanguigna del nascituro

Questo potrebbe avere una conseguenza disastrosa ed irreparabile: la morte in culla.
I piccoli che erano stati esposti al fumo di sigaretta, anche quando dormivano nel letto, avevano sbalzi anomali di pressione e quindi il cuore era costretto a pompare più velocemente. Lo studio è stato condotto su 36 neonati , di cui 17 figli di donne fumatrici.

Il metodo Nidcap per i prematuri al Policlinico di Modena

prematuri-nidcap1Ti abbiamo parlato ormai molte volte dei piccoli prematuri, della loro fragilità e di quante cure e di quanto amore hanno bisogno per crescere e superare tutti i problemi legati alla loro nascita anticipata. Negli ultimi anni si è scoperto e sperimentato che i prematuri non sono dei soggetti passivi ma che attraverso i loro comportamenti mandano dei segnali che possono permettere di comprendere meglio come curarli e come farli stare meglio.

Su questo presupposto si fonda il metodo “Nidcap”, che, partendo da un’osservazione sistematica dei comportamenti spontanei del neonato, mira ad offrirgli un’assistenza  meno medicalizzata e più coccolata. In Italia è stato avviato un progetto dal reparto di neonatologia del policlinico di Modena per diventare il primo centro Nidcap del Paese. Tutte le cure di cui ha bisogno un prematuro, che per settimane si trova in terapia intensiva lontano dai genitori, stressano il fisico e il benessere del piccolo. Per evitare questi problemi è stata avviata la sperimentazione del metodo Nidcap che sta per Newborn Individualized Developmental Care and Assessment Program (programma di assistenza e cura individualizzata per lo sviluppo del neonato), sperimentazione che terminerà proprio quest’anno.

E’ arrivato il Bonus bebè

fondo credito nuovi nati

Finalmente una bella notizia! Infatti, come ho già scritto qualche giorno fa in questo articolo è stato istituito un fondo di credito per tutti nuovi nati che come si legge anche all’interno del sito web creato ad hoc (fondonuovinati.it) è destinato a tutte le famiglie con bambini appena nati o adottati negli anni 2009 e 2010 e 2011 (senza limitazioni di reddito).

Questo fondo consente ai genitori che ne faranno richiesta di usufruire di un prestito fino a euro 5000, da restituire entro 5 anni, ad un tasso particolarmente agevolato. Il prestito può essere usato per qualsiasi tipo di spesa.

La pillola anticoncezionale forse indebolisce le ossa

pillola anticoncezionale e ossa deboliE’allarme ossa deboli per chi assume la pillola e a dirlo sono i risultati di uno studio che ha coinvolto oltre 600 donne di età compresa tra i 14 e i 30 anni. La ricerca finanziata dai studio finanziato dai National Institutes of Health statunitensi ha cercato di capire quali fossero le abitudini delle giovani donne in tema di contraccezione chiedendo loro se prendevano o avevano preso in passato la pillola, per quanto tempo e in che tipo di formulazione.

L’esame è andato anche oltre e i ricercatori hanno misurato anche la densità delle loro ossa in generale, livello dell’anca e della colonna vertebrale. E i risultati sono tutto tranne che rassicuranti. Delia Scholes, una delle ricercatrici spiega

nelle adolescenti fino a diciotto anni non abbiamo notato nulla di particolare. Ma a partire dai 19 anni, le donne che riferiscono di aver fatto uso della pillola tendono ad avere una densità ossea a livello della colonna vertebrale tanto più bassa quanto più lungo è durato il trattamento contraccettivo: l’effetto maggiore si registra tra coloro che hanno utilizzato la pillola per più di 2 anni, le quali presentano una densità ossea inferiore quasi del 6 per cento rispetto a quelle che non l’hanno mai presa

Mamma record in Germania: 22 anni e già sei figli

famiglie con tanti bambini

Ogni tanto sentiamo parlare di parti numerosi;  a questo proposito, sicuramente vi ricorderete del parto avvenuto poco tempo fa a Benevento dove una giovane donna di 32 anni ha dato alla luce ben sei gemellini.  In precedenza c’era stato un altro parto esagemellare avvenuto questa volta in provincia di Perugia; dei sei piccoli ne sono sopravvissuti 4. In questo articolo voglio però parlarvi di un fatto avvenuto in Germania  dove una ragazza appena 22enne ha già cinque bambini.

Mamma che per un soffio non si è vista spodestare dal trono dopo che una 23enne aveva diffuso la notizia di essere mamma di sei figli, ma Daniela (questo è il nome della giovane) con una telefonata al Bild ha detto di aspettare il sesto figlio che si chiamerà Ben e che come rivela la giovane può nascere in qualsiasi momento.

Dolcetti di Carnevale: i coriandoli dolci

coriandoli dolci di Carnevale

Durante il Carnevale c’è sempre stata l’usanza di tirare oggetti per scherzo, come uova, fango o monete, finché non sono arrivati i coriandoli, ovvero i protagonisti indiscussi, insieme alle maschere, del Carnevale. I coriandoli non sono solo i frammenti di carta colorata che i bambini usano per giocare, sono anche dei buonissimi dolcetti che ne ricordano la forma e i colori e che posono essere un’ottima soluzione per le festicciole scolastiche dei vostri bambini nel periodo del Carnevale. Per la loro preparazione potete farvi aiutare proprio dai piccoli in quanto non richiedono la cottura, ma in compenso sono perfetti per una delle attività preferite dai bimbi, ovvero pasticciare con le mani

Ingredienti

Un pacco di biscotti tipo Oro Saiwa, latte quanto basta, sei cucchiai di zuccheri, tre o quattro cucchiai di cacao amaro, 50 grammi di burro fuso, una manciata di pinoli o di pistacchi, codette colorate e granella di nocciole.

Gran Bretagna: un bambino su sei a diciotto mesi pronuncia poche parole

bambini e linguaggioSecondo i risultati di una ricerca inglese realizzata da YouGov per BBC a diciotto mesi ben un bambino su quattro non sarebbe in grado di pronunciare quelle venti parole che gli standard internazionali hanno individuato come “soglia minima”. Soglia minima al di sotto della quale si può parlare di un ritardo nel linguaggio.

Questa proporzione quando si prendono in considerazione solamente i maschietti sale fino ad arrivare al rapporto di uno a sei. Comprensibilmente le mamme inglesi sono preoccupate; preoccupazioni ed ansie che stanno iniziando ad avere anche le mamme italiane.

Eva-Test: un test per l’ovulazione con la saliva

eva test ovulazione

Vi parlo di Eva – Test, un test di ovulazione basato sulla saliva. Sì, avete capito bene: usando una goccia di saliva questo test sembra essere in grado di determinare l’inizio del periodo di ovulazione. In che modo? Un sensore analizzerà gli estrogeni presenti nella saliva. Non si tratta quindi di una tecnica invasiva e può essere usato da qualsiasi donna anche in presenza di ciclo irregolare.

Eva-Test è un vero e proprio computer che vi permette di monitorare l’andamento del vostro ciclo confrontando nel corso di ogni test i valori degli elementi presenti nella saliva con i vostri parametri personali memorizzati in fase di calibrazione. Eva-Test è infinitamente riutilizzabile per cui non dovrete sostenere alcun costo dopo il suo acquisto