Sebbene lo streptococco (termine completo streptococco beta-emolitico di gruppo B o Streptococcus agalactiae) non sia un batterio pericoloso né per la salute della futura mamma né per l’andamento generale della gravidanza bisogna ricordare che se presente al momento della nascita può essere trasmesso al feto causando setticemia. Ricordo anche che si tratta di un batterio che almeno all’apparenza non mostra alcun sintomo.
L’eventuale presenza dell’infezione può essere diagnosticata con un tampone vagino-rettale che la mamma può eseguire tra la 35° e la 37° di gestazione; un prelievo indolore e non invasivo.
Lo streptococco di gruppo B è la prima causa di infezione batterica da mamma a bambino e come detto può causare setticemia; non solo. Nel 10% dei casi può portare alla morte del piccolo e nel 5%-10% può causare meningite.
Non si tratta di un esame di routine ma viene comunque sia prescritto da quasi tutti i ginecologi ed anche gli ospedali, al momento del ricovero lo richiedono.