Durante il periodo invernale, uno dei maggiori timori dei neo-genitori è che il proprio piccolino possa prendere freddo e di conseguenza ammalarsi. Si tratta di una paura del tutto comprensibile, ma non del tutto giustificata perché se è vero che i neonati non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea, è altrettanto vero che coprirli eccessivamente potrebbe rivelarsi tutt’altro che benefico per la loro salute.
La guida del bambino
Ansia da separazione del bambino, come ci si deve comportare
Siete delle mamme che soffrono tantissimo di ansia da separazione del bambino? Prima di tutto, è una cosa assolutamente normale, dal momento che bastano poche
Kid Pass Day 2019, la quarta edizione degli eventi family friendly
Una due giorni interamente dedicata ai bambini con tanti eventi family friendly: appuntamento con la quota edizione del Kid Pass Day 2019 che trasformerà le città di Roma, Milano, Venezia, Napoli e tanti altre città italiane a misura di bambino, sabato 4 e domenica 5 maggio.
Teatri, musei, piazze e parchi d’Italia apriranno le porte ai bambini cin iniziative, eventi, speciali, incontri, mostre, laboratori, giochi, ma anche spazi salute.
Ora legale, i consigli per i bambini
Domani notte torna l’ora legale che resterà in vigore per sette mesi: lancette avanti di un’ora nella notte fra il 30 e il 31 marzo, fra sabato e domenica. Attenzione però ai piccoli disturbi che i bambini potrebbero accusare con il cambio dell’orario.
Circa 230mila bambini sotto i 10 anni saranno colpiti da malumore e irritabilità anche causati dal fatto di dormire un’ora di meno.
Pediatri, vademecum per i corretti esami diagnostici e le terapie
Sono 5 le raccomandazioni messe in evidenza dagli esperti della Fipe, la Federazione italiana medici pediatri in merito alle prescrizioni di esami diagnostici e di alcune terapie per la cura dei più frequenti disturbi di salute dei bambini.
Un vademecum arrivato per facilitare il dialogo fra famiglie e pediatri redatto attraverso un’indagine che ha coinvolto oltre 1.040 pediatri di famiglia e che ha messo in evidenza una serie di pratiche cliniche inappropriate.
Bambini, le carezze sono un antidolorifico naturale
Una carezza come antidolorifico naturale: accarezzare con delicatezza un bambino è un vero e proprio antidolorifico naturale che riesce a ridurre l’attività cerebrale che viene associata al dolore e alle esperienze dolorose. Questo è quando emerge da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Oxford e della John Moores University di Liverpool e pubblicato sulla rivista Current Biology.
Lo studio è stato condotto su bambini per capire quale potesse essere la capacità analgesica dell’accarezzare: è stato infatti monitorata l’attività cerebrale di 32 bambini mente venivano sottoposti a dei normali esami del sangue anche se lo studio può essere utile per capire come alleviare la degenza ospedaliera dei più piccoli.
Carta dei diritti del bambino nato prematuro, il decalogo
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità che ricorre il 17 novembre di ogni anno, è bene ricordare i dati ufficiali che confermano che nel mondo 1 bambino su 10 nasce prematuro, cioè prima della 37esima settimana di gestazione, quasi 100 al giorno e che i prematuri in Italia sono quasi 35.000 all’anno. La nascita di un bambino prematuro potrebbe causare conseguenze nel piccolo, come la difficoltà di adattamento del neonato e un rischio maggiore di complicanze.
Nel corso degli anni è aumentata la possibilità di sopravvivenza è aumentata per il peso dei prematuri (anche di 500 grammi) e per l’età gestazionale (anche di 23 settimane).
Vacanze con i bambini, vademecum del Bambin Gesù – parte seconda
In vacanza con i bambini? La sicurezza prima di tutto: ecco la seconda parte del vademecum sul piccolo viaggiatore redatto dai pediatri dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Farmaci da portare in viaggio, tempo dell’esposizione al sole, vacanze in montagna o al mare, vaccinazioni e rischi vari. Ecco la seconda parte dei consigli da seguire.
Vacanze con i bambini, vademecum del Bambin Gesù – parte prima
In vacanza con i bambini? La sicurezza prima di tutto: mai dimenticare le regole per i più piccoli e l’ideale è seguire il vademecum sul piccolo viaggiatore redatto dai pediatri dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Farmaci da portare in viaggio, tempo dell’esposizione al sole, vacanze in montagna o al mare, vaccinazioni e rischi vari. Ecco la prima parte dei consigli da seguire.
Bimbi in auto, al via la campagna promossa da Asaps
Ogni anno nel mondo muoiono centinaia di bambini, a causa di colpi di calore a bordo di veicoli chiusi, dimenticati o accidentalmente in trappola.
Bimbi in auto: mai più soli!
Questo il messaggio lanciato nel corso della campagna di sensibilizzazione Bimbi in auto: mai più da soli promossa dall’Asaps, Associazione sostenitori della Polstrada che prende i via nel corso della stagione estiva.
I consigli riservati ai genitori e riposati sulla pista Il Centauro e via social cercano di evitare il drammatico ‘black out mentale’, l’amnesia dissociativa transitoria, che sempre più spesso sembra interessare i genitori causando tragiche e irreversibili conseguenze.
Prevenzione dei traumi dentali in età evolutiva, le linee guida
Quando si ha un bambino in casa tutto potrebbe diventare un pericolo: l’incidente è dietro l’angolo anche per il rischio concreto di traumi dentali, un infortunio che spesso viene lasciato in secondo piano, ma che appare piuttosto diffuso e arriva a colpire dal 6,1% al 62,1% dei bambini in età prescolare e dal 5,3% al 21% in età scolare.
Tutto potrebbe causare un trauma dentale, dalle scale ai pavimenti bagnati, da una semplice passeggiata in bicicletta al monopattino fino all’apparentemente ciuccio e dito in bocca.
Per poter affrontare al meglio l’emergenza, arriva la guida per la prevenzione dei traumi dentali in età evolutiva, pubblicate sul sito del ministero della Salute che offre una panoramica su come orientarsi.
Bambini, sì ai giorni all’aperto anche con la neve
L’ondata di maltempo di questo giorni ha portato neve a bassa quota anche in pianura: un evento eccezionale peri bambini che hanno potuto godere della neve anche in città. E i genitori dovrebbero imparare che i bambini in inverno e con le basse temperature possono giocare fuori casa: un mito da sfatare quello che costringerebbe i bambini a restare in casa per evitare malanni o contagi.
Niente di più sbagliato. Con l’arrivo delle temperature fredde, i genitori hanno paura di lasciare i figli all’aria aperta, perché temono per la loro salute.
Bambini, come proteggere la pelle dal freddo
Con il crollo delle temperature e il gelo sono soprattutto i bambini a essere esposti al rischio maggiore: in “pericolo” la pelle del bambino che a causa del freddo rischia di essere ulteriormente irritata, di sviluppare rossori e secchezza.
Sudore, tessuti irritanti e basse temperature possono essere particolarmente dannosi per i bambini come ricorda May El Hachem, responsabile di Dermatologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Bambini in cucina, le regole da seguire
Uno dei momenti più emozionanti da condividere con i bambini, è divertirsi in cucina, preparare i pasti, ma soprattutto impegnarsi nella realizzazione di dolci e dolcetti magari in occasione del Natale e delle feste di fine anno quando si ha maggiore tempo a disposizione.
Ma se si coinvolgono i bambini in cucina, è bene non dimenticare le regole di sicurezza di base che devono essere sempre e necessariamente seguite in ogni ricetta per evitare spiacevoli inconvenienti. I consigli di sicurezza arrivano dall’American Academy of Pediatrics, che riunisce i pediatri americani, ma in effetti sarebbe necessario semplicemente un po’ di buon senso per divertirsi in sicurezza senza rischiare nulla.