Le feste di Natale sono per molti sinonimo di due-tre chili in più. Non potrebbe essere altrimenti: per almeno una settimana (senza contare l’Epifania) le occasioni per mangiare più del solito non saranno poche ed anche con tutta la buona volontà di questo mondo, sgarrare diventa davvero difficile. Il discorso vale anche per chi sia in dolce attesa. Chi aspetti un bambino non può, con la scusa di dover mangiare per due, consumare a tavola tutto ciò che si trovi di fronte senza alcun criterio. Come afferma Filomena Aloisio, ostetrica della Casa di Cura Santa Famiglia di Roma particolare attenzione dovrebbe essere riservata alle P. Ma cosa vuol dire?
Gravidanza
Gravidanza e feste di Natale, come affrontarle al meglio
Siamo oramai entrati in piena atmosfera natalizia. Cresce l’attesa per il prossimo Natale ed inizia la corsa ai regali, all’organizzazione delle eventuali vacanze ed addirittura del menù. Chi si trovi ad affrontarle in dolce attesa non entri in panico: con qualche piccolo accorgimento se ne può uscire indenni. Calma e sangue freddo vi aiuteranno nell’impresa. Scherzi a parte, ecco alcun consigli utili per affrontare le feste con il pancione.
Capezzoli scuri in gravidanza, perchè?
E’ cosa risaputa che, durante la gravidanza, il corpo di una donna che si appresti a mettere al mondo il proprio bambino cambi. Non è solo la pancia a crescere ma numerose altre parti del corpo (e non solo) subiscono dei mutamenti. Tra questi ci sono anche i capezzoli, che durante tale periodo tendono a scurirsi. Ciò fa parte del cambiamento che il corpo della mamma subisce per risultare pronto, una volta nato il bambino, all’allattamento.
Il vaccino antinfluenzale in gravidanza, che cosa c’è da sapere?
Il vaccino antinfluenzale è sempre una materia di discussione. Farlo o non farlo? Serve o non serve? Tutti all’inizio dell’inverno abbiamo una serie di domande su questa piccola prevenzione per evitare forme gravi di influenza. In gravidanza bisogna seguire delle specifiche particolare. Il Ministero della salute consiglia al medico – nei primi trimestre – un’attenta valutazione dei rischi e dei benefici prima di prescrivere il vaccino.
Nausee in gravidanza, svaniscono dalla 12esima settimana
Le nausee in gravidanza sono un bel problema per moltissime donne. C’è chi le chiama mattutine perché caratterizzano le prime ore della giornata, chi invece le deve sopportare 24 ore al giorno, poi ci sono le più fortunelle che non sanno neanche che cosa voglia dire. La cosa importante è però la seguente: non durano tutta la gravidanza e verso la 12esima settimana svaniscono.
Gravidanza, bere caffè non fa male al bambino
Quante volte avete modificato la dieta in gravidanza? Tutte le volte che aprite il frigorifero o la dispensa, vi accorgete che qualche alimento potrebbe non fare bene al bambino. Se avete deciso di eliminare il caffè, non perché le nausee non vi danno pace, ma per precauzione, sappiate che potete berne una tazzina ogni tanto.
Quando fare il test di gravidanza con ciclo irregolare
Capire quale sia il momento giusto per fare il test di gravidanza in presenza di ciclo irregolare non è facile, ciò in quanto, per ovvie ragioni, non è possibile sapere con certezza quale sia il momento previsto per l’arrivo delle mestruazioni, il che rende tutto un po’ meno certo. Se il momento ideale per fare il test in caso di cicli regolari è da riscontrarsi nel secondo giorno di ritardo, come ben sappiamo ogni situazione rappresenta un caso a se stante ed avere fretta può portare al fatto di imbattersi nei falsi negativi, ovvero di essere incinte nonostante il test dica di no, il tutto perchè effettuato troppo presto.
Infertilità femminile, l’ovodonazione può essere una strada verso la maternità
L’infertilità femminile è un dato di fatto per moltissime donne. Attenzione, questo termine non indica l’impossibilità ad avere figli, semplicemente una difficoltà a concepire. Esistono però delle nuove tecniche che possono dare delle speranze alle coppie che desiderano provare l’esperienza della genitorialità, come l’ ovodonazione.
Gravidanza, gli omega 3 proteggono la salute di mamma e bambino
Nella dieta di una donna in gravidanza sono tante le cose che non devono mancare. Sono di primaria importanza, gli omega 3. Questi acidi grassi sembrano essere fondamentali per ridurre il rischio di parto prematuro, favorendo lo sviluppo cognitivo del feto e aiutando a prevenire la depressione post-partum. A sosternerlo è uno studio apparso sulla riviste americane American Journal of Clinical Nutrition, Journal of Perinatal Medicine e Obstetrics & Gynecology.
Non bere alcol in gravidanza, l’appello dei ginecologi alle mamme
Non bere alcol in gravidanza è importante. Ormai le donne dovrebbero saperlo eppure sono numerose quelle che non perdono il vizio: un’italiana su 3 continua anche durante i 9 mesi della gestazione esponendo il feto a molti pericoli. Per prevenire situazioni assolutamente evitabili, i ginecologi italiani hanno lanciato un appello importante per tutte le mamme in attesa.
Il dolore pelvico a fine gravidanza, le cause
Come ben sappiamo la gravidanza porta con se una serie di cambiamenti, a partire da quelli fisici. Accade così che il bacino, costituito da un insieme di ossa che vanno a formare il “canale osseo del parto”, durante la dolce attesa si spostino a causa di una sostanza, la relaxina, prodotta dalla placenta la quale riesce a fare rilassare le articolazioni. Tale movimento può dare vita a dolore in alcune donne. Esso si manifesta dietro il monte di venere, ed in alcune particolari occasioni, come ad esempio dopo essersi alzate in piedi di scatto.
Lo stress in gravidanza può causare problemi motori ai bambini
La gravidanza è un momento delicato, le donne lo sanno e di solito fanno di tutto per proteggersi. Eppure spesso lo stress c’è, può essere professionale, di coppia, causato dalle perdita di una persona o del lavoro, o semplicemente l’ansia che tutto vada per il verso giusto. Una ricerca della University of Notre Dame Australia e del Telethon Kids Institute pubblicato su Child Development, ha dimostrato che i bambini con più problemi di coordinazione e sviluppo motorio sono quelli nati da mamme che hanno sperimentano stress in gravidanza.
Come gestire le allergie in gravidanza
Le allergie sono molto diffuse e sono anche molto pericolose, perché nei casi più gravi possono causare choc anafilattico. È quindi un argomento serio e da non prendere alla leggera. Fra quelle più comuni, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù elenca la rinite, che è un’infiammazione della mucosa nasale, la congiuntivite per l’occhio, l’eczema o dermatite atopica e l’orticaria per la pelle, le allergie alimentari e l’asma, una malattia infiammatoria cronica dei bronchi, caratterizzata da respiro faticoso e sibilante. Come si affrontano in gravidanza?
I 7 sintomi della gravidanza per scoprire se sei incinta senza test
Molto spesso ci si chiede come si riconosce l’inizio di una gravidanza. Si sentono davvero le farfalle nello stomaco, c’è una sorta di crampetto indefinito o è solo una percezione. In realtà ci sono dei sintomi molto ben definiti, che a volte noi donne non notiamo. Questo perché siamo poco abituate ad ascoltare noi stesse e soprattutto perché se non si ha un ciclo regolare si possono confondere con quelli mestruali.