Una gravidanza gemellare è sicuramente più pesante da affrontare rispetto ad una singola ed i disagi legati al gonfiore dei piedi, alla nausea, alla sensazione di avere costantemente un peso sullo stomaco ed alla difficoltà nel dormire sono sicuramente amplificati. Ciò premesso, ciò non deve costituire motivo di ansia: in molte ci sono già passate e molte altre lo faranno e la gioia nel ritrovarsi tra le braccia due frugoletti sarà tanto incommensurabile da ripagare i malesseri passati. Detto questo, dormire bene in gravidanza (gemellare) è possibile, ecco alcune dritte a riguardo.
Gravidanza
Le infezioni batteriche in gravidanza sono collegate a rischio autismo maggiore
In gravidanza le difese immunitarie si abbassano. È un classico e proprio in questo periodo in cui è preferibile non assumere farmaci, ci si ammala. Non è la legge di Murphy ma una legge del corpo umano. Sono molto frequenti le infezioni batteriche, cui bisogna prestare davvero molta attenzione.
Patate in gravidanza? Meglio non esagerare
Amanti delle patate, se siete in dolce attesa dovrete moderarne il consumo. Un recente studio ha portato alla luce la loro incidenza nella comparsa del diabete gestazionale patologia che, come ben sappiamo, non favorisce di certo la salute di mamma e bambino, provocando spesso delle complicazioni post-partum.
I primi sintomi della gravidanza: come li riconosco?
Quali sono i sintomi della gravidanza? Le mestruazioni sono in ritardo e non riesco a pensare ad altro. Sono o non sono incinta? Naturalmente se
Gravidanza, depressa una mamma su 10
Depressione e gravidanza molto spesso sono situazioni collegate, purtroppo. Un periodo che dovrebbe essere solo di gioia, invece, porta con sé vulnerabilità, stanchezza, sbalzi ormonali e fragilità non solo del corpo ma anche dello spirito. Pensate che questo disturbo, fino a qualche anno fa vissuto – ingiustamente – con senso di colpa dalle madri, colpisce il 10% di loro durante la gestazione, mentre quelle che la vivono dopo la nascita del bambino sono una su sette.
Cibi ad alto contenuto di vitamina D e allergie nei bambini
Proteggere i bambini dalle allergie è importante, anche perché sono sempre di più. Sono un problema reale che non deve essere assolutamente sottovalutato. Uno studio americano, realizzato dalla Icahn School of Medicine del Mount Sinai Health System, ha dimostrato che consumare cibi ricchi di vitamina d in gravidanza riduce il rischio di allergie in età scolare per il bambino.
Parto in casa, più salutare se la gravidanza è fisiologica
Il parto in casa, come si faceva una volta, è una scelta di salute. Lo sostiene uno studio del NICE – National Institute for Health and Care Excellence, istituito inglese che si occupa di sanità ed eccellenza nelle cure mediche. Per le donne con una gravidanza fisiologica il parto è più sicuro in casa o nei centri per la nascita, e solo quelle ad alto rischio dovrebbero preferire l’ospedale.
Troppo pesce in gravidanza aumenta il rischio obesità nel bambino
Il primo consiglio che si dà a una donna in gravidanza è quello di mangiare bene. Che cosa vuol dire mangiare bene? Un po’ di tutto senza esagerare. Evitate quindi di consumare troppo pesce. Con più di tre porzioni a settimana, infatti, aumenta il rischio che il bimbo vada incontro a una crescita troppo rapida nei primi anni di vita e soprattutto a sovrappeso o obesità.
Yoga in gravidanza, il libro per affrontare i nove mesi
Siete rimaste incinte e non sapete proprio come comportarvi: sdraiarsi sul divano e aspettare la fine dei nove mesi o mettersi a fare sport a tutta birra per mantenersi in forma. In realtà nessuna delle due è la risposta corretta. Bisogna continuare a fare la propria vita, facendo attenzione a non esagerare. E sì, un po’ di movimento ci vuole. Un libro molto interessante da leggere è Dall’epidurale alla meditazione. Una via per ritrovare il sacro della nascita di Beatrice Benfenati.
Contro i dolori del parto in arrivo uno spray nasale
Spaventate dai dolori del parto? C’è una novità. È stato inventato uno spray nasale. Il nebulizzatore, a base di fentanil, un analgesico, avrebbe anche meno effetti collaterali rispetto alle iniezioni di petidina comunemente usate in questi casi. Lo spray di fentanil oggi è usato soprattutto per ridurre il dolore durante gli spostamenti in ambulanza, ma visti i risultati positivi della sperimentazione, entro quest’anno potrebbe essere disponibile anche per le mamme negli ospedali del Sud dell’Australia, riporta il ‘Guardian’.
Allarme virus Zika, pericolo di microcefalia per il feto
Arrivato in Italia, il virus Zika rappresenterebbe un grave pericolo per le donne in dolce attesa. Sono quattro i casi registrati nel nostro Paese, e si riferiscono al mese di marzo. Si tratterebbe di 4 italiani di ritorno da una vacanza in Brasile. I casi si riferiscono, dunque, alla primavera del 2015 e sarebbero andati tutti a buon fine. Ad oggi il virus avrebbe colpito sia L’America Latina che la Gran Bretagna.
Gravidanza, non esiste il rischio zero e aumentare gli esami è inutile
La gravidanza è una grande emozione, ma porta con sé anche una certa paura. La prima è che tutto non vada bene, la seconda il parto. Purtroppo non esiste un rischio zero. È un dato di fatto che va metabolizzato. L’Italia, insieme a Francia e Gran Bretagna, ha il più basso indice di mortalità al mondo in gravidanza, dieci donne su centomila. Che in numeri, su circa cinquecentomila parti all’anno, fa 50 donne. 50 donne sembrano tante eppure sono davvero una piccola percentuale (solo negli Usa questo dato è doppio).
Gravidanza, 10 consigli per la dieta con il “piatto in forma”
Mantenere la linea e la forma fisica in gravidanza è importante per una donna, la cosa più importante però è salvaguardare la salute della donna e del bambino. Non è questo quindi il momento giusto per fare sperimenti e diete fai da te. Conosciamo tutti la piramide alimentare, schema ormai superato per seguire un’alimentazione sana. Con il progetto Eat è stato creato un nuovo strumento.
Gli antidepressivi in gravidanza favoriscono il rischio autismo
Il fantasma dell’autismo fa molta paura alle mamme e oggi un nuovo studio ha fatto il punto sull’assunzione di antidepressivi in gravidanza e l’insorgere della malattia. Secondo gli esperti dell’Università di Montreal assumere questi farmaci, soprattutto nel secondo e terzo trimestre, potrebbe raddoppiare il rischio di sviluppare un disturbo dello spettro autistico per il nascituro.