Calcolo dell’ovulazione, nuovi e vecchi metodi

Il calcolo dei giorni fertili di una donna non può, purtroppo, basarsi su precise formule matematiche. Esistono però diversi metodi che consentono di individuare il particolare periodo del ciclo in cui è possibile avere dei rapporti fecondi. Accanto ai metodi classici hanno fatto la propria comparsa negli ultimi anni nuovi strumenti che ci permettono di capire se l’ovulazione è in corso in modo più facile e immediato. Dopo il salto una breve panoramica sui nuovi e vecchi metodi di calcolo dell’ovulazione.

Le mamme over 40 sono raddoppiate negli ultimi dieci anni

Secondo i dati Eurostat negli ultimi quattro anni le mamme con più di quaranta anni sono aumentate di olre il 5.3 per cento in Italia e del 5.2 per cento in Svizzera. L’età media della prima gravidanza è salita così a 31.2 anni e le mamme over 40 sono praticamente raddoppiate rispetto a dieci anni fa. E se affrontare la gravidanza dopo i 40 non fa più paura come un tempo, grazie ai progressi della medicina riproduttiva, resta il fatto che più avanti si va con gli anni più diventa difficile il sogno di diventare madri a causa del fisiologico calo della fertilità.

Turismo procreativo, una coppia su due potrebbe restare in Italia

Delle 4000 coppie italiane che nel 2011 sono andate all’estero per realizzare il sogno di diventare genitori attraverso la procreazione medicalmente assistita, 2000 lo hanno fatto per trattamenti cui avrebbero potuto benissimo sottoporsi in patria. E’ quanto emerge dalla quarta indagine dell’Osservatorio sul turismo procreativo presentata nei giorni scorsi a Roma.

Fertilità maschile e stili di vita. Quanto è importante che il papà segua una dieta sana

Le coppie che hanno problemi di fertilità, lo abbiamo visto, sono in aumento. Delle 385mila che si sono rivolte alla fecondazione assistita per avere un bambino 65mila hanno avuto successo. Di queste la percentuale di coppie in cui le difficoltà a procreare andavano fatte risalire alla donna è di poco superiore a quella delle coppie in cui il problema è l’infertilità maschile (il 35.5 contro il 34.5 per cento).

La procreazione assistita fa passi da gigante ma attente alla fertipausa

Secondo quanto emerso dal quindicesimo congresso mondiale dell’International Society of Gynecological Endocrinology, i problemi di fertilità e i successi della procreazione medicalmente assistita vanno di pari passo. Se è vero, infatti, che le coppie che non riescono ad avere figli sono in aumento è altrettanto vero che mentre nel 2005 solo una su dieci riusciva a coronare il proprio sogno oggi una su sei riesce ad avere un bambino.

Infertilità, una nuova speranza dalle staminali ovariche?

La ricerca scientifica fa passi da gigante e prefigura, talvolta, scenari da fantascienza. E’ il caso, almeno credo, di una nuova scoperta fatta dagli studiosi del Massachussets General Hospital di Boston che sono riusciti ad isolare per la prima volta in donne adulte cellule staminali ovariche dalle quali sono state ottenute cellule uovo.

Cicli senza ovulazione, perchè?

L’ovulazione consiste nel rilascio di una cellula uovo matura, ovvero pronta per essere fecondata, da parte dell’ovaio che la lascia scivolare lungo la tuba. Generalizzando possiamo dire che questo evento si verifica, in un normale ciclo di ventotto giorni, intorno al quattordicesimo giorno, ma sappiamo tutte molto bene che non è sempre così e che il momento in cui l’ovulazione avviene può variare notevolmente tra una donna e l’altra e, nella stessa donna, da un ciclo all’altro.

Congelazione degli ovociti, formidabile opportunità

Qualcuno l’ha definito social freezing ma Pier Paolo Emanuele Setti, responsabile del dipartimento di ginecologia dell’Humanitas e professore aggiunto all’università di Yale, non condivide questa scelta che fa apparire come un vezzo modaiolo quella che rappresenterebbe invece una forma di prevenzione primaria dell’infertilità femminile, ovvero il congelamento degli ovociti.

Infertilità maschile, nuova speranza dalle germinali

Arriva dalla ricerca sulle cellule staminali una nuova speranza per i casi di infertilità maschile in cui l’unica speranza di avere un bambino è legata alla disponibilità di un donatore esterno alla coppia. I ricercatori dell’Università di Muenster (in Germania) sono infatti riuscire a creare spermatozoi in laboratorio.

Concepimento, notti ideali dopo la Vigilia

Avere un bambino è il desiderio di molte coppie. Non sempre, però, questo desiderio si realizza subito e facilmente. Sono numerose, infatti, le coppie che incontrano difficoltà più o meno gravi quando scelgono di concepire un bambino. In questi giorni di festa, complice l’atmosfera natalizia, aumenta la speranza di vedere il proprio desiderio di genitorialità esaudito e proprio per questo molte donne e anche molti uomini rivolgono le loro preghiere a Gesù Bambino.

Al di là della magia del Natale, oggi la scienza offre un aiuto e una speranza in più per tutte le coppie che desiderano diventare genitori. Studi scientifici, infatti, hanno dimostrato che con l’arrivo del solstizio invernale aumentano le possibilità di concepire.

Procreazione medicalmente assistita tra liste d’attesa e corruzione

E’ di appena qualche giorno fa la notizia dell’arresto del primario di ostetricia dell’ospedale Pieve di Cadore, in provincia di Belluno, per avere incassato tangenti di 15-20 mila euro da coppie che chiedevano di scalare le liste d’attesa per la procreazione medicalmente assistita.

Ma come si è giunti a questo? Qual è la situazione italiana? L’evento accaduto in Veneto ci da l’opportunità per fare luce sulle liste d’attesa infinite e sul turismo procreativo come realtà anche interregionale.

Fecondazione assitita negata a chi è affetto da malattie genetiche, lo confermano le nuove linee guida

Le coppie fertili che corrono elevati rischi di mettere al mondo un bambino affetto da una malattia genetica, come talassemia o fibrosi cistica, potrebbero vedersi negata la possibilità di ricorrere alla fecondazione assistita. A stabilirlo sono le nuove linee guida del Ministero della Salute sulla legge 40 emanate dall’ormai ex sottosegretario Eugenia Roccella proprio un attimo prima della caduta del governo Berlusconi.

Problemi di fertilità, le coppie aspettano 5 anni prima di andare dal medico

 

Scegliere di avere un bambino subito o aspettare domani, quando casa e lavoro saranno sistemati? È una decisione complicata, ma la maggior parte delle coppie di oggi si ritrova a rimandare la gravidanza per aspettare il momento giusto. Peccato solo che il momento giusto a volte lo è da un punto di vista economico, ma non biologico. È questo uno dei temi affrontati sabato a Voghera durante il convegno “Fertilità e infertilità”.

Fertilità maschile, i cibi spazzatura la mettono a rischio

Sembra che la fertilità, quella maschile in questo caso, debba essere salvaguardata sin dall’adoloscenza e a partire da ciò di cui giovani uomini preferiscono cibarsi. Secondo uno studio condotto dalle università di Harvard (USA) e Murcia (Spagna), infatti, il cibo spazzatura influisce negativamente sulla qualità degli spermatozoi.