Sottoporsi a trattamenti di procreazione medicalmente assistita può essere molto stressante, anche più di quanto lo sia scoprire di non poter avere bambini e non sottoporsi a nessuna cura. Questo è quanto è emerso nel corso del convegno Infertilità da stress-Stress da infertilità, tenutosi nei giorni scorsi a Roma.
La Fecondazione
Fecondazione eterologa: donatore di sperma cambia idea, la donna gli fa causa
La Legge per la fecondazione assistita cambia da Paese a Paese e, ormai, possiamo proprio permetterci di dire, che siamo in una giungla. In alcuni Stati ci sono restrizioni eccessive, in altri invece c’è una libertà esagerata e a volte si creano delle storie che sanno quasi di paradossale, come quella che stiamo per raccontarvi. Una donna di 39 single ha deciso di volere un figlio, circa tre anni.
Fecondazione, quanto costa avere un bambino?
Quanto costa avere un bambino con il trattamento di fecondazione assistita in Italia? Tanto, anzi tantissimo. Oltre a sostenere una terapia molto impegnativa sia a livello fisico sia a livello psicologico, le coppie devono far fronte a una bella spesa. Secondo i dati dell’indagine della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari, il costo è di 12.300 euro in media.
Mild stimulation, la stimolazione ovarica più naturale ed economica
La Mild stimulation è un nuovo trattamento di stimolazione ovarica, decisamente più leggera, naturale ed economica. Sono tante le donne che non riescono avere figli, magari perché sono ormai più vicine ai 40 anni che ai 30 o perché devono fare i conti con problemi di salute, come la sindrome dell’ovaio policistico. Ci sono poi signore che non possono sopportare il costo elevato di questo trattamento (ogni scatola di farmaci per la stimolazione si aggira intorno ai 600 euro).
Un giovane su tre è ipofertile
Avere un figlio! Sembra la cosa più naturale del mondo e più facile. Si passa gran parte della vita a proteggersi da quelle che vengono chiamate gravidanze indesiderate, per poi – al famoso momento giusto – non riuscire a concepire. Scherzo del destino? Ovviamente è molto di più e i dati sulla fertilità non sono buoni: un giovane su 3 è “ipofertile”, ovvero non ha abbastanza spermatozoi.
Infertilità senza causa, forse trovata una possibile spiegazione
Forse non tutti sanno che non è sempre possibile risalire alle cause dell’infertilità di coppia. Non sempre infatti la scienza medica è in grado di rispondere agli aspiranti genitori che dopo aver tentao invano di concepire un figlio in modo naturale si rivolgono agli specialisti per cercare di capire le ragioni che impediscono loro di vedere realizzato il desiderio di avere dei figli. E’ questa la cosiddetta infertilità idiopatica.
Legge 40, come i giudici l’hanno cambiata
La legge 40, che regola la fecondazione assistita in Italia, è entrata in vigore nel marzo del 2004. A pochi mesi dall’emanazione delle sue linne guida (era il luglio del 2004) l’associazione Luca Coscioni e i Radicali italiani ne chiesero l’abrogazione totale mediante referendum popolare. Il referendum si fece nel maggio del 2005 ma riguardava quattro articoli della suddetta legge e si tradusse in un nulla di fatto per mancato raggiungimento del quorum.
La stimolazione ovarica: a cosa serve e come funziona?
Sono molte le donne con problemi di infertilità o che scelgono di sottoporsi a un trattamento di fecondazione assistita, che sperimentano la stimolazione ovarica. In che cosa consiste? È un’induzione forzata, attraverso l’uso di farmaci, dell’ovulazione affinché l’ovaio produca follicoli maturi (almeno 18 mm di diametro) contenenti ovocita da fecondare.
La fertilità femminile è ereditaria?
Sembra che l’età alla quale nostra madre è andata in menopausa possa darci indicazioni circa lo stato della nostra fertilità. A dirlo è uno studio danese, del Copenaghen University Hospital più precisamente, secondo il quale la nostra riserva di ovuli personale che, come sappiamo, diminuisce con l’avanzare del tempo si modifica in maniera differente a seconda che la nostra genitrice abbia avuto o meno una menopausa precoce.
Fecondazione, la crisi non ferma la migrazione all’estero delle coppie che cercano figli
La fecondazione assistita continua a raccogliere consensi. Sono numerose le coppie che scelgono questa strada pur di avere un bambino e sono tantissime quelle che superano i confini italiani per rivolgersi a cliniche estere. È un fenomeno interessante, soprattutto considerando la crisi economica che attanaglia il nostro Paese. Un trattamento di fecondazione in vitro privato può costare moltissimo.
Fecondazione assistita: i figli della provetta sono 5 milioni nel mondo
La fecondazione assistita festeggia il primo successo da record. Sono passati 34 anni da quando, nel 1978, ha visto la luce la prima figlia della provetta, Louise Brown (Gran Bretagna). È stato un caso eclatante, che ha sollevato stupore e numerose polemiche. Oggi, i bambini nati con questa tecnica sono 5 milioni.
Fecondazione assistita e rischio di malformazioni congenite, c’è un legame?
Già da tempo gli esperti di tutto il mondo segnalano un leggero aumento del rischio di malformazioni tra i bambini nati grazie alla fecondazione assistita. I dati ufficiali, provenienti dai registri nazionali, non davano però motivo di preoccupazione. Il dato però c’è e uno studio australiano, condotto presso il Robinson Insitute di Adelaide, sembra aver fatto luce sulla questione.
Fecondazione eterologa, la consulta dice no
La Corte Costituzionale si è già pronunciata sulla questione della presunta illeggittimità costituzionale di quella parte della legge 40 che vieta il ricorso alla fecondazione eterologa per le coppie infertili e ha scelto di non modificarla riinviando gli atti e invitando i tribunali che l’avevano sollecitata (Firenze, Catania, Milano) a considerare una recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo secondo la quale i governi dei paesi comunitari possono legittimamente vietare il ricorso a questa pratica poichè tale divieto non viola l’articolo 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare) della Convenzione dei diritti dell’uomo.
Fecondazione eterologa, la Consulta deciderà se è costituzionale
La Corte Costituzionale si è riunita ieri per decidere sulla legittimità di quello che è ormai l’unico pilastro ancora rimasto in piedi della tanto discussa legge 40: la fecondazione eterologa, ovvero il ricorso a ovociti e spermatozoi provenienti da donatori estranei alla coppia per la procreazione medicalmente assistita.