Se il bambino a scuola è cronicamente distratto e non rende come potrebbe (e dovrebbe) forse è colpa della cattive abitudini alimentari. Più precisamente del “saltare la colazione”. Secondo un sondaggio condotto da Skuola.net su un campione di oltre mille studenti tra gli undici e i diciannve anni, infatti, il 30 per cento dei bambini e ragazzi italiani arriva a scuola completamente digiuno con ricadute negative sulla concetrazione e il rendimento.
Alimentazione del bambino
Nutrikid, il progetto di educazione alimentare di Nestlè
I nutrikids e i segreti degli alimenti è questo il titolo del kit didattico sviluppato da Nestlè, in collaborazione con Nutrition Foundation e Giunti progetti educativ, nell’ambito di Nutrikid, il progetto di educazione alimentare dedicato ai bambini della scuola primaria per spiegare loro in maniera facile e divertente le regole per mangiare bene e crescere sani.
I bambini liberi di pasticciare con il cibo mangiano meglio
Dover ripulire seggiolone, pavimento, abiti e bimbo dopo ogni pasto certamente non è un compito piacevole per nessuno. Eppure applicare il concetto di perfezione casalinga anche ai nostri pargoli non solo non è sempre possibile (fortunatamente) ma può risultare anche controproducente. Il cibo non è solo una necessità e lasciare che i piccoli si sporchino un po’ mentre mangiano può aiutarli a viverlo anche come un piacere.
Infatti, secondo uno studio condotto dagli studiosi dell’Università di Nottingham su un campione di oltre centocinquanta bambini dai venti mesi ai sei anni di età, i piccoli lasciati a pasticciare con quello che hanno sul piatto sin dalle prime fasi dello svezzamento avranno, nell’immediato futuro, un rapporto migliore col cibo: impareranno a gustare di più gli alimenti, quelli sani soprattutto, e si sentiranno più sazi.
Obesità infantile: troppe scuole non hanno la mensa
Torniamo a parlare di obesità infantile e di mensa scolastica. Purtroppo il peso forma dei nostri bambini continua a essere oggetto di studio e di riflessione, perché i dati sul sovrappeso sono davvero spaventosi. Non è una questione estetica, ma di salute: il 40 percento dei piccoli pesa troppo e correre il rischio di diventare un adulto obeso, con problemi cardiovascolari e la possibilità di diventare diabetico.
Alimenti per bambini, dove sono finiti i sali minerali?
I prodotti alimentari per bambini dovrebbero essere completi sotto il profilo nutrizionale ed assicurare ai nostri piccoli tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere sani, inclusi vitamine e sali minerali e la pubblicità non fa che rassicurarci a questo proposito. Ma siamo sicure che sia realmente così? Infatti, uno studio condotto in Inghilterra dagli studiosi della Scuola di Scienze dell’Univesità di Greenwich smentisce questa affermazione rilevando come il contenuto di sali minerali di pappe e omogeneizzati sia scarso quando non addirittura assente.
Le verdure importanti dalla gravidanza al secondo anno di vita del bambino
Le verdure devono necessariamente trovare posto nella dieta della futura mamma, sia cotte sia crude (in questo caso sapete già che devono essere rigorosamente ben lavate). Il loro apporto di sali minerali, vitamine e fibre è infatti fondamentale per la sua salute e per il corretto accrescimento del feto, soprattutto quelle che contengono acido folico ovvero le verdure a foglia verde:
- Cavoletti di Bruxelles
- Cime di rapa
- Spinaci
- Lattuga
Perché la merenda è tanto importante?
La merenda è da considerarsi, a tutti gli effetti, un piccolo pasto ed è necessario scegliere i cibi giusti e anche gli apporti calorici necessari. Per essere precisi, le merende – come saprete care mamme – sono due: una a metà mattina e una a metà pomeriggio. Hanno, all’interno della giornata, un ruolo differente, anche se la funzione è la stessa: favorire il frazionamento dei pasti, per evitare che i piccoli arrivino a tavola (a pranzo e a cena) troppo affamati, consumando pasti sbilanciati, e al tempo stesso abbiano sempre la giusta dose di energia per affrontare la giornata.
Biscotti per bambini, le grandi marche anche al discount
I biscotti per bambini, le merendine o il latte. Fare la spesa per i nostri cuccioli vuol dire scegliere i prodotti migliori e non pensare ai costi. È così anche per voi, care mamme? Ma pagare una confezione di biscotti il doppio è sempre sinonimo di qualità? A volte si crede che per avere il meglio sia necessario spendere molto, ma spesso è solo un’illusione.
Come far mangiare la verdura ai bambini
Far mangiare le verdure ai bambini? Mission impossibile (o quasi). Molte mamme si vanteranno di quanto sono, i loro cuccioli, pazzi per l’insalata, le carote o i broccoletti. La maggior parte dei bambini però fa molta fatica a relazionarsi con le verdure, soprattutto se non sono dolci. Più volte abbiamo dato dei consigli per aiutare i genitori in questa impresa. La domanda che però ci poniamo oggi: ma è così grave se mancano questi alimenti nella dieta quotidiana?
Funghi. E’ il caso che le future mamme e i bambini li mangino?
La lista degli alimenti sconsigliati in gravidanza si allunga sempre di più. Ne abbiamo già parlato. Salumi crudi stagionati, frutti di mare, crostacei, pesci di ogni genere e grado, fragole, caffè e così via. In maniera del tutto scherzosa a volte mi chiedo se, sotto il profilo alimentare, la gravidanza non sia diventata per noi donne una specie di castigo e sorrido pensando alle zie e alle cugine più grandi che durante la mia di gravidanza si stupivano di tutti i limiti cui ero sottoposta a tavola e che loro, con figli già belli grandicelli, non avevano mai avuto.
Uovo di pasqua, come scegliere quello giusto
L’uovo è senza dubbio il dolce pasquale più gettonato da adulti e bambini. Anche se molte di noi (almeno io l’ho fatto) hanno rinunciato ormai da anni all’idea di riceverne almeno uno in dono, alzi la mano che non ha mai golosamente voluto assaggiare quello (o quelli) ricevuto in dono dal proprio cucciolo.
Mio figlio non mangia la frutta, che fare?
Vuoi una banana? E un pezzetto di pera? La risposta è no. Il bambino serra la bocca e non c’è più nulla da fare. Da anni, gli esperti ci ricordano che i nostri figli devono avere un’alimentazione equilibrata e devono mangiare tanta frutta e verdura. Ma come fare? Ovviamente, non c’è una soluzione al problema, ma ci sono tanti consigli.
Dallo svezzamento in poi: come regolarsi con le porzioni di cibo
Diciamolo subito: il problema della quantità di cibo che un bambino mangia/dovrebbe mangiare fa parte di tutto quell’insieme di ansie e aspettative che noi mamme siamo bravissime a crearci.
Svezzamento, quali verdure dare al bambino
Alimento molto importante per il corretto accrescimento del bambino, in virtù del loro contenuto di vitamine e sali minerali, le verdure non possono mancare in una dieta sana ed equilibrata, questo sin dai primi mesi di vita. Non a caso il brodo vegetale costituisce la base per la preparazione della prima pappa.