Le vaccinazioni sono molto importanti ed è giusto rispettare una tabella di marcia ben specifica. Abbiamo organizzato quindi, per voi, care mamme un calendario per seguire le strategie vaccinali nel migliore dei modi. Considerate, comunque, che al momento della nascita e poi durante i controlli dal medico, sarà lo stesso pediatra a darvi le scadenze giuste.
Il calendario viene costantemente aggiornato, perché ovviamente cambiano le competenze e le conoscenze scientifiche (in continuo divenire), così come si modifica la situazione epidemiologica delle diverse malattie e della sua evoluzione. Quello che riportiamo ora è l’ultimo ed è stato estrapolato dal Piano nazionale prevenzione vaccinale 2012-2014.
Ecco il calendario delle vaccinazioni offerte attivamente e gratuitamente a tutta la popolazione.
Difterite-Tetano-Pertosse si fa al terzo mese, tra il 5° e il 6°, tra l’11° e il 13°, poi c’è un richiamo a 5-6 anni, uno a 11-18 anni e poi dopo ogni 10 anni. La poliomielite. Invece, è al terzo mese, al quinto, all’11esimo e a 5-6 anni. L’epatite B va invece fatta alla nascita e poi al terzo, al quinto e all’11esimo mese. Proseguiamo poi con il vaccino per l’Haemophilus Influenzae b da programmare al terzo mese, tra il 5° e il 6°, tra l’11° e il 13°.
Segue poi il Morbillo-Parotite-Rosolia previsto più avanti: 13 mesi, 5-6 anni e 11-18 anni, mentre la protezione da Pneumococco è al terzo mese, tra il 5° e il 6°, tra l’11° e il 13°. Per il Meningococco C l’età giusta è a 13 mesi e poi tra gli 11-18 anni. Il vaccino per l’infezione da Infezione papillomavirus umano per le bambine va fatta tra gli 11 e i 18 anni ed è in tre dosi.
Infine, abbiamo il vaccino antifluenzale fornito alla popolazione con più 65 anni tutti gli anni e ai soggetti a rischio e il vaccino per la varicella (2 dosi) che si può fare dagli 11 ai 18 anni.
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