Tutte le mamme lo sanno: lei è un’alleata fondamentale per le nostre uscite col pupo, ci viene in soccorso nei momenti di bisogno (anche in senso letterale…), se la lasciamo a casa siamo perdute e se non è stata preparata a dovere siamo nei guai. No, non è la baby-sitter: sto parlando della borsa del cambio del neonato o, per dirla all’americana, la diaper bag.
Quando siamo fuori con il nostro bambino, è importante avere a disposizione tutto quanto ci può essere utile per la sua cura, ed è altrettanto importante che l’armamentario sia accessibile in maniera rapida anche in condizioni avverse (bambino fradicio di pipì, scarsa illuminazione dell’abitacolo della macchina, una sola mano a disposizione per frugare etc.).
Questa è la mia personale lista delle cose che non vanno mai dimenticate e delle caratteristiche che una perfetta diaper bag deve avere.
Cosa mettere nella borsa del cambio:
- Pannolini
- Salviettine umidificate
- Crema protettiva
- Piccolo asciugamano
- Fasciatolo portatile (a volte sono in dotazione con la borsa stessa, ma se non lo avete, portate un altro asciugamano)
- Un cambio completo (tutto: dal body ai calzini!)
- Biberon di acqua
- Un bavaglino
- Ciuccio, se il bimbo lo usa
- Salviettine igienizzanti per ciuccio e tettarelle (che tanto cadono sempre)
- Una o due buste per i cambi sporchi e/o bagnati
Se l’uscita è di sera, non dimenticate un pigiamino da mettere al bimbo prima di prendere la via del ritorno: se il pupo si addormenta in macchina, appena arrivate a casa sarà già pronto per andare a nanna!
Come deve essere la borsa del cambio:
- Capiente… inutile dirlo, ma diciamolo!
- Organizzata: scegliete una borsa con scomparti ben distinti, in modo da poter separare i pannolini dai vestiti, le salviettine dai bavaglini, il biberon dal vostro cellulare. Dovete essere in grado di trovare tutto e subito, quindi la parola d’ordine è tasche, tasche, tasche (anche a rete, trasparenti, staccabili, etc.).
- Con tracolla: avere le mani libere, in certi frangenti, è fondamentale; meglio ancora se la tracolla è imbottita.
- Con ganci indipendenti, per poter appendere comodamente la borsa al passeggino.
- Di colore chiaro: le borse con la fodera troppo scura non permettono di vedere bene quello che c’è all’interno, quindi tenetene conto quando state per scegliere un total black perchè il “nero sta bene con tutto”!
Ovviamente, se la vostra passeggiata si prolunga e il bambino deve anche mangiare fuori, aggiungerete il necessaire per la pappa, che sarà diverso a seconda dell’età del bambino: alcune borse fasciatoio hanno in dotazione borsette termiche che si possono staccare e riattaccare con una semplice zip, sono l’ideale in questi casi perché potrete trasformare la vostra borsa a seconda delle esigenze che avrete di volta in volta.
E voi, avete trovato la vostra perfetta diaper bag? Avete altre dritte da suggerire alle neomamme?
1 commento su “La borsa del cambio del neonato: cosa, come e perché”