Quando il bambino scotta

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Un bambino, subito dopo la nascita, ha una temperatura corporea esterna di circa 36°C che tende a stabilizzarsi sui 37°C solo dopo una settimana dal parto. Durante la giornata, la temperatura corporea di un bambino può subire delle piccole variazioni che sono del tutto fisiologiche e non devono destare troppo preoccupazioni. Può accadere che questi piccoli rialzi di temperatura vengano scambiati per febbre, soprattutto dalle mamme alla prima esperienza. In realtà, si tratta di piccoli sbalzi termici che dipendono da tutta una serie di fattori esterni che spesso hanno poco a che fare con un malessere fisico.

Tra le cause di un rialzo termico, oltre la febbre, possono esserci uno stato di agitazione, un lungo pianto, un ambiente troppo caldo, ecc.. Vediamo insieme tre delle situazioni più ricorrenti in cui un bambino scotta.

Febbre

Nei primi mesi di vita si può parlare di febbre solo se la temperatura corporea del neonato supera i 38°C. Generalmente, in presenza di febbre, il rialzo termico perdura oltre le 24 ore, compaiono altri sintomi ed il bambino ha la fronte che scotta e si presenta fiacco, sudato e debole. Se il bambino con le febbre ha meno di sei mesi è consigliabile una visita dal pediatra. In caso di febbre, è molto importante mantenere il bambino idratato. Se la febbre è alta è consigliabile eseguire delle spugnature: massaggi sul corpo con spugne o pezze imbevute di acqua tiepida per favorire la dispersione del calore accumulato.

Colpo di calore

In presenza di un colpo di calore, la temperatura del bambino si innalza improvvisamente. Il colpo di calore si manifesta con maggior frequenza entro il primo anno di età poichè il meccanismo di termoregolazione non è ancora ben sviluppato.

Nella maggior parte dei casi -spiega il pediatra Alberto Villani– c’è un improvviso 40 di febbre. Il piccolo va quindi spogliato, idratato e dovrete dargli subito un antipiretico.

E’ importante controllare anche lo stato di attenzione del bambino: se non reagisce agli stimoli ed è abbattuto è consigliabile portarlo immediatamente da un medico.

Troppi vestiti

Molte volte può accadere che un rialzo termico si manifesti quando il bambino è coperto troppo o vestito troppo pesante. In questi casi, il bimbo ha il faccino rosso, suda, è nervoso e  può presentare delle piccole macchie rosse sulla pelle. E’ importante scoprire il bimbo, vestirlo in modo adeguato e, se necessario, fargli un bagnetto per rinfrescarlo.

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