Esiste un sito web chiamato prematuri.it, creato da Moige (Movimento Italiano Genitori) che fornisce utilissime e preziose informazioni a quanti (mamme, papà, parenti e amici) si troveranno (o si trovano) nella situazione di dover convivere con un bambino che è uscito un po’ troppo presto dal grembo materno. I parti prematuri rappresentano circa il 15% di tutti i parti.
I bambini prematuri sono più piccoli di quelli nati a termine; hanno una pelle più sottile e un colorito più rosso-violaceo. La testa, rispetto al corpo e agli arti sottile appare più grande. Solitamente nei bambini prematuri è presente ittero che può protarsi per lungo tempo.
I bambini prematuri non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea e l’incubatrice per i primi giorni di vita avrà il compito di riprodurre il più fedelmente possibile l’ambiente del ventre materno.
Si possono distinguere due libelli di prematurità:
– moderata dalla 32° alla 37° settimana (il peso del piccolo è compreso tra i 1.500 e 2.500 g)
– grave al di sotto della 32° settimana (il peso del bambino in questo caso è compreso tra 500 e 1.500 g)
Il bambino nato prematuro anche dopo il ritorno a casa potrebbe far fatica a
ciucciare, a coordinare suzione, deglutizione e respiro
Ecco perché si consiglia di alimentarlo poco e spesso (fino a 8 volte al dì). Se non è possibile allattarlo al seno potete ricorrere al latte artificiale studiato appositamente per i bambini nati prematuri; a volte sarà necessario aggiungere alla dieta del piccolo del ferro.
E’importantissimo che i genitori una volta che il bambino sarà a casa osservino i progressi che compirà ma anche eventuali problemi che potrebbero svilupparsi. Ricordatevi che all’inizio il piccolo probabilmente dormirà per molte ore e si sveglierà solamente per mangiare.
Dovrete prestare attenzione anche al tipo di pianto del neonato. Pianto che all’inizio sarà debole mentre mano a mano che cresce, il pianto aumenterà di intensità. Osservandolo imparerete presto a capire se sta piangendo perché ha fame oppure perché ha sonno o se per dolore.
Il calendario delle vaccinazioni di un bambino nato prematuro è identico a quello di un bambino nato a termine. Per i bambini prematuri va ricordata la prevenzione delle infezioni da Virus Respiratorio Sinciziale che è
la causa più diffusa di infezione virale dell’apparato respiratorio nell’infanzia
I bambini nati pretermine dovranno essere sottoposti a quattro visite nel corso del primo anno di vita e a due nel secondo.
(Informazioni reperite all’interno del sito prematuri.it)
Vogliamo informarvi che proprio oggi 17 novembre si celebra la 1° Giornata Internazionale del neonato pretermine, promossa da EFCNI (Fondazione europea per l’assistenza neonatale) e da Vivere Onlus. Potete trovare tutte le informazioni riguardo le varie iniziative organizzate andando a questo link
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