Bambini a scuola in bici: Legambiente torna con “Strade chiuse al traffico”

Torna “Strade chiuse al traffico”, l’iniziativa promossa da Legambiente per promuovere una mobilità alternativa alle automobili. Il 4 ed il 5 maggio le strade e le piazze di molte città italiane saranno chiuse al traffico in modo da garantire la sicurezza stradale in particolar modo dei più piccoli e rendere così i luoghi da essi frequentati posti di aggregazione sicura. A questo proposito Legambiente propone di spostarsi da un luogo all’altro della città con le biciclette, mezzo di trasporto adorato dai più piccoli, per far si che anche loro possano muoversi in perfetta autonomia e che la città diventi davvero a misura di bambino.

Il motto della XX edizione daltronde è chiaro:  «Vado a scuola con gli amici in bus, a piedi, in bici».Un’esortazione a cittadini e pubblica amministrazione nel preferire un tipo di mobilità salutare e sostenibile. Ciò anche in relazione alle esigenze e ai desideri dei bambini. Andare a scuola in bici o con i propri compagni è quello che desiderano maggiormente, ma per via dei percorsi stradali spesso pericolosi e ricchi di insidie ciò non è facilmente attuabile. Per rendere la situazione più agevole Legambiente si propone, avvalendosi del sostegno dei “pedoni, dei pedali e dei pendolari” di chiedere al Governo una ridistribuzione delle risorse relative al sistema dei trasporti cittadini.

Significativi a questo proposito i dati relativi allo spostamento in autonomia degli studenti: il numero di coloro che si recano a scuola in maniera autonoma è pari al 7%, contro il 40 dei bambini/ragazzi tedeschi ed il 41 di quelli inglesi. In Italia la maggior parte di essi viene accompagnata dai genitori con l’automobile, senza considerare minimamente altre possibili soluzioni. Eppure basterebbe così poco: la bicicletta, con le dovute protezioni, costituisce uno dei mezzi di trasporto più adatti ai bambini ed in mancanza i mezzi pubblici rappresentano una soluzione adeguata.

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