La gran parte dei bambini mette il primo dentino intorno ai sei mesi di vita e completa la prima dentizione verso i due anni e mezzo, età in cui il piccolo dovrebbe contare almeno 20 dentini: 10 nell’arcata superiore e 10 nell’arcata inferiore. All’età di sei anni circa comincia invece la seconda dentizione, il bambino cioè comincerà gradualmente a perdere i cosiddetti denti da latte per far posto ai denti permanenti.
Mentre nei primi mesi è possibile prendersi cura dell’igiene orale del neonato passandogli sulle gengive un batuffolo di garza inumidita, già dalla comparsa dei primi dentini è possibile cominciare a usare uno spazzolino da denti che naturalmente, ma di questo vi abbiamo già parlato, dovrà essere idoneo all’età e alle esigenze del bambino.
Non è mai quindi troppo presto per insegnare al piccolo a lavarsi i dentini. All’inizio è chiaro che dovrete essere voi a guidarlo nella delicata operazione, ma sappiate che di solito i bambini accettano di buon grado di cimentarsi in questa impresa; d’altra parte all’inizio non è fondamentale che i denti vengano spazzolati bene, piuttosto è importante che i vostri figli comincino ad abituarsi all’idea di doverli lavare almeno due-tre volte al giorno (dopo i pasti principali).
Anche per questo motivo è lecito che il piccolo viva questo momento come un gioco nel quale via via, sotto la vostra supervisione, diventerà sempre più autonomo. Le prime volte potete farlo salire su uno sgabello in modo che si guardi allo specchio e guidare voi la sua manina facendogli comunque impugnare lo spazzolino (state certi che trarrà piacere da entrambe le esperienze), in seguito, sarà lui stesso poi a chiederlo, potete lasciargli maggiore autonomia dandogli indicazioni.
Non dimenticate poi di dare voi stessi il buon esempio spazzolandovi i denti con cura e a lungo quando il bambino è lì intorno, anzi meglio se insieme a lui.
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