Nonostante gli ultimi dati abbiano registrato un calo dell’obesità infantile in Italia, il fenomeno rimane comunque significativo e degno di continua attenzione, non solo nei confronti dei bambini ma anche della famiglia. Abitudini familiari errate possono contribuire a far si che i bambini accumulino con il tempo dei chili di troppo indesiderati ed al tempo stesso rappresentanti un grave problema per la salute. Dunque, per far si che il bambino cali di peso, non è importante solo una corretta dieta alimentare ma anche il ruolo svolto dai genitori. Secondo una ricerca dell’University of California, pubblicata su Pediatrics, è emerso che mamma e papà dovrebbero essere “allenati” a coadiuvare i propri figli nei superare i momenti impegnativi nel rapporto con la tavola ed il cibo. La ricerca è stata condotta su una cinquantina di famiglie con i casa dei bambini in sovrappeso in età variabile dagli 8 ai 12 anni.
Per portare avanti lo studio i ricercatori hanno suddiviso le famiglie in due gruppi. Al primo gruppo di genitori sono state impartite delle lezioni sui principi fondamentali di una corretta alimentazione, sono stati esposti dei programmi di self-help per poter così trovare delle soluzione da sè nei momenti problematici ed infine è stato loro fornito un diario sul quale annotare giornalmente la dieta quotidiana dei propri figli, ciò in occasione delle visite pediatriche alle quali i bambini sono stati sottoposti nel tempo.
La restante parte dei genitori invece non è stato istruita con alcuna raccomandazione. Ebbene, i risultati sono stati netti e chiari. I bambini appartenenti alle famiglie del primo gruppo hanno perso una media di 2,5 kg al mese in un periodo di 5 mesi, la restante parte invece è ingrassata in media di 2,5 kg nello stesso tempo. Ecco che ancora una volta l’ausilio ed il buon esempio fornito dai genitori svolge un ruolo fondamentale sulla salute dei propri bambini.
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